Back2Future

Ciao, da un paio di settimane la convivenza di Apple CarPlay, Waze e le stazioni in FM sta diventando sempre più problematica. Se attivo la navigazione Waze e tento di sentire una radio FM dopo pochi secondi l'audio sparisce. Se cambio stazione ritorna l'audio, ma di nuovo dopo pochi secondi sparisce. MINI Countryman 2021 F60

Cesare nasce nella prima metà dei mitici anni ’60 (“Eravamo io, Fidel, Cumpay Segundo, Paco Pegna, Teofilo Stevenson, Takeshi Kitano, Gian Battista Baronchelli, Tashenko, John Paice Muller, Herbert Blanck, Eugenio Bersellini, Il Brasiliano Del Genoa Eloi, Maurizio De Zolt, Silvano Ramaccioni, Giuseppe Pontigia, Maria Laura Baccarini, Tatti Sanguinetti, Rossana Podestà, Enzo Cerusico, I Clash, Grag Lucanis, Massimo Briaschi, I Profeti, William Hanna & Joseph Barbera.“). Da subito la sua curiosità si manifesta nelle attività di smontaggio e mai rimontaggio dei giocattoli che l’azienda di famiglia vende sotto casa. Per qualche imprecisata ragione, all’età di quindici anni, inizia ad interessarsi delle vicende americane. Ne viene talmente assorbito che prende il nickname di “AmericaCube” (America Al Cubo, ma la dizione corretta inglese sarebbe “AmericaCubed”), sentito e captato male al volo durante una delle trasmissioni delle gare di America Cup alle quali partecipa la barca italiana “Il Moro di Venezia“. Si diploma Perito in Elettronica Industriale presso l’istituto “G. Omar” di Novara nell’anno 1982. Grazie ad un amico che gli fa conoscere i primi personal computer capisce quale sarà una delle passioni della sua vita: l’informatica. Compra uno dei primi AppleCompatibili italiani, il Lemon ][, ed inizia a programmare in AppleSoft Basic. La naturale evouzione del mondo informatico lo porta ad arrivare al PC IBM. Grazie a questa passione inizia a raggranellare i primi soldi sviluppando software per alcune aziende milanesi. In una di queste aziende viene “infilato”, per mancanza di numero legale, in un corso di formazione sulle tecniche di comunicazione (no, non quelle informatiche). E’ amore a prima vista: da quel momento, per circa dieci anni, Cesare eroga corsi di formazione informatica per tutto il territorio italiano. La PNL e le tecniche di comunicazione per lui non hanno più segreti. Viene assunto alla fine del secolo scorso (sic!) come formatore e consulente in una nota azienda ligure (ora romana) del mercato dell’informatica. Durante un pomeriggio di progettazione di un corso di formazione ascolta alla radio l’intervista ad un esperto di vino, che dichiara: “Pensate che con lo stesso vitigno, a pochi chilometri di distanza, si possono ottenere vini completamente diversi…” La naturale curiosità di Cesare non può far passare inascoltata la dichiarazione: si documenta sull’argomento e si iscrive ad un corso per sommelier. Da qui nasce un’altra passione: l’enogastronomia. Il lavoro lo porta spesso e volentieri a cenare fuori, e quindi Cesare inizia a scrivere le recensioni dei ristoranti che frequenta. Attualmente lavora in una grande azienda americana leader nel mercato del software (no, non quella… l’altra!): e la curiosità continua ad essere il motore della sua vita. Vive insieme alla sua compagna, con cinque Mac, un cane di nome Dot ed una gatta di nome Yorgho. Recentemente ha dichiarato: “Siamo rimasti proprio quattro gatti curiosi: siamo io, Fidel, Paco Pegna, Soto Major, Paolo Morelli, Giulio Velasco, Paola & Chiara, Valeri Popov, Marco Taradash, Pietre Ugrumov, Giulio Nuciari, Uri Keller, Stella Carnicina, Gianni Bugno, Arco Nada, Viggo Mortensen, Ciccio Desideri, Philip Sgras, Francesco Benigno, Donald Saterland, L’arbitro Tombolini, Il Banco Del Mutuo Soccorso, Giorgio Agi, Federica Moro, Giuliano Terraneo, I Led Zeppelin ed Ettore Pio, il pediatra dei nipoti di Mario e Pippo Santanastaso“ Dal 2015 la sua auto è una MINI: prima una Countryman, poi una Clubman ed ora di nuovo una CountrymanL: tutte sono state "tatuate".

Ciao! Ho visto l'elenco degli adattatori OBD2 sulla pagina di Bimmercode: https://bimmercode.app/adapters/?series=f Quale mi consigliate per la mia Mini Countryman F60?

Questo? No, non è presente.

Se qualcuno avesse bisogno del pezzo "fine corsa" faccia un fischio, che per prudenza ne avevo ordinati altri.

Ciao! Avrei bisogno di un vostro consiglio. Sono possessore di una Mini Countryman F60 da un paio di settimane. A causa del Covid e della scarsa produzione di circuiti integrati non sono riusciti a montarmi il sensore per l'apertura del cofano con il piede. Ho scoperto che @Samu23 ha dovuto smontare quel sensore, perché non è compatibile con il gancio di traino. Gli ho chiesto di vendermelo, ma @Samu23 dice "non vorrei che ci fossero problemi di installazione; voglio essere sicuro di non consegnare un qualcosa che poi non è utilizzabile" Qualcuno ha esperienza in tal senso? vedete qualche difficoltà? @Pippomaccacco hai mai smontato o montato quella parte? Grazie.

FUNZIONA! Ho portato stamane il fine corsa che ho ordinato al servizio di stampa 3D su Internet ai miei meccanici di fiducia. In neanche due ore e 40Euro di mano d'opera hanno installato il pezzo. Eccovi la testimonianza: il mio telefono è un iPhone 12 Pro Max con cover non proprio sottile. iPhone12ProMaxMiniCountryman2021.MOV

Ciao! A causa della penuria dei materiali elettronici a me hanno consegnato la Mini una settimana fa senza quell'opzione. Mi venderesti il sensore?

Grazie. Ho lasciato la Mini tranquilla per un paio d'ore e adesso tutto è tornato normale.

Ciao, credo di aver fatto un danno: ho usato il Carly adapter per fare un po' di modifiche. Adesso il LED dell'aria condizionata lampeggia continuamente: ho provato a fare il restore delle impostazioni prima delle modifiche (solo della sezione dell'aria condizionata) ma nulla da fare. Suggerimenti? Grazie!

Ciao, io ho comprato Carly nella versione full. Non sono riuscito però a codificare la funzionalità "Audible Confirmation After Complete Closing": sebbene abbia impostato a ON, non viene prodotto nessun suono. Mini Countryman F60 2021

Ciao, ho trovato tutto ed aggiornato le mappe: ora non mi chiede più di andare contromano per tornare a casa

Trovato...

Ho provato a cercato sul sito Connected Mini ma non ho trovato il link alle mappe: me lo mandi per favore? Grazie.

La ricarica parte lo stesso, anche se il pezzo di fine corsa viene modificato. Ho mandato il video al mio meccanico di fiducia, che mi ha detto che può fare tranquillamente il montaggio. Ieri ho ordinato il pezzo su di un sito online di stampa 3D, arriverà mercoledí prossimo. Vi tengo informati sugli sviluppi.

Ho chiamato ul servizio clienti, e mi hanno detto che mi manderanno il file aggiornato via email.

Ciao, ho scritto ieri al servizio clienti Mini per capire come fare l'aggiornamento delle mappe della mia Mini Countryman F60 2021, e questa è la loro risposta: Desideriamo informarla che sulla Sua MINI Cooper Countryman è attivo un abbonamento cartografico gratuito fino al 31/07/2024. A tal proposito Le comunichiamo che è possibile effettuare gli aggiornamenti cartografici presso i Centro MINI Service. In alternativa La invitiamo a verificare con il Servizio Clienti MINI Connected allo 0251610111 opzione 1, la possibilità di effettuare l’operazione in autonomia dal sito www.mini.it. Le mie mappe sono queste:

Ciao, è arrivata la risposta: "Unfortunately this item will not fit your 2021 F60 Countryman Cooper."

Ciao, ho scritto al loro servizio clienti: vi faccio sapere.

Ciao, da ieri sono possessore di una Mini Cooper Countryman (WMW21BR0703N66463). Nel bracciolo è presente l'accessorio per la ricarica wireless: purtroppo il mio iPhone 12 Pro Max è troppo grande, e quindi non ci entra. Ho visto che è possibile sostituire il pezzo di plastica della fine corsa, ma mi sembra una modifica non molto semplice: https://f87.bimmerpost.com/forums/showthread.php?t=1534787 Ho trovato questa console con Wireless Charger per Mini serie F: https://scpautomotive.co.uk/products/mini-f-series-centre-console-wireless-charger Sul sito del produttore è indicata la compatibilità per "MINI F-Series", mentre il filmato relativo al montaggio cita unicamente "F55 | F56 | F57". Secondo voi va bene anche per la mia F60?

Grazie a tutti per il benvenuto!

Cesare nasce nella prima metà dei mitici anni ’60 (“Eravamo io, Fidel, Cumpay Segundo, Paco Pegna, Teofilo Stevenson, Takeshi Kitano, Gian Battista Baronchelli, Tashenko, John Paice Muller, Herbert Blanck, Eugenio Bersellini, Il Brasiliano Del Genoa Eloi, Maurizio De Zolt, Silvano Ramaccioni, Giuseppe Pontigia, Maria Laura Baccarini, Tatti Sanguinetti, Rossana Podestà, Enzo Cerusico, I Clash, Grag Lucanis, Massimo Briaschi, I Profeti, William Hanna & Joseph Barbera.“). Da subito la sua curiosità si manifesta nelle attività di smontaggio e mai rimontaggio dei giocattoli che l’azienda di famiglia vende sotto casa. Per qualche imprecisata ragione, all’età di quindici anni, inizia ad interessarsi delle vicende americane. Ne viene talmente assorbito che prende il nickname di “AmericaCube” (America Al Cubo, ma la dizione corretta inglese sarebbe “AmericaCubed”), sentito e captato male al volo durante una delle trasmissioni delle gare di America Cup alle quali partecipa la barca italiana “Il Moro di Venezia“. Si diploma Perito in Elettronica Industriale presso l’istituto “G. Omar” di Novara nell’anno 1982. Grazie ad un amico che gli fa conoscere i primi personal computer capisce quale sarà una delle passioni della sua vita: l’informatica. Compra uno dei primi AppleCompatibili italiani, il Lemon ][, ed inizia a programmare in AppleSoft Basic. La naturale evouzione del mondo informatico lo porta ad arrivare al PC IBM. Grazie a questa passione inizia a raggranellare i primi soldi sviluppando software per alcune aziende milanesi. In una di queste aziende viene “infilato”, per mancanza di numero legale, in un corso di formazione sulle tecniche di comunicazione (no, non quelle informatiche). E’ amore a prima vista: da quel momento, per circa dieci anni, Cesare eroga corsi di formazione informatica per tutto il territorio italiano. La PNL e le tecniche di comunicazione per lui non hanno più segreti. Viene assunto alla fine del secolo scorso (sic!) come formatore e consulente in una nota azienda ligure (ora romana) del mercato dell’informatica. Durante un pomeriggio di progettazione di un corso di formazione ascolta alla radio l’intervista ad un esperto di vino, che dichiara: “Pensate che con lo stesso vitigno, a pochi chilometri di distanza, si possono ottenere vini completamente diversi…” La naturale curiosità di Cesare non può far passare inascoltata la dichiarazione: si documenta sull’argomento e si iscrive ad un corso per sommelier. Da qui nasce un’altra passione: l’enogastronomia. Il lavoro lo porta spesso e volentieri a cenare fuori, e quindi Cesare inizia a scrivere le recensioni dei ristoranti che frequenta. Attualmente lavora in una grande azienda americana leader nel mercato del software (no, non quella… l’altra!): e la curiosità continua ad essere il motore della sua vita. Vive insieme alla sua compagna, con tre Mac (AGGIORNAMENTO: ora sono quattro, ed i PC sono spariti), due PC ed una gatta di nome Yorgho. Recentemente ha dichiarato: “Siamo rimasti proprio quattro gatti curiosi: siamo io, Fidel, Paco Pegna, Soto Major, Paolo Morelli, Giulio Velasco, Paola & Chiara, Valeri Popov, Marco Taradash, Pietre Ugrumov, Giulio Nuciari, Uri Keller, Stella Carnicina, Gianni Bugno, Arco Nada, Viggo Mortensen, Ciccio Desideri, Philip Sgras, Francesco Benigno, Donald Saterland, L’arbitro Tombolini, Il Banco Del Mutuo Soccorso, Giorgio Agi, Federica Moro, Giuliano Terraneo, I Led Zeppelin ed Ettore Pio, il pediatra dei nipoti di Mario e Pippo Santanastaso“ La curiosità è una delle caratteristiche più certe e sicure di un intelletto attivo. La maggior parte delle volte mi capita di notare qualcosa che la maggior parte delle persone, per fretta o per distrazione, non vede neanche. E quando lo racconto agli amici scatta sicuramente una discussione sull’argomento: da qui l’illusione che ciò che mi balza agli occhi possa interessare molte più persone della mia cerchia di amici. “Io non ho talenti straordinari. Sono solo appassionatamente curioso” (A. Einstein) CURIOSITÁ: Voglia di accrescere il proprio sapere o la propria esperienza; piacere del conoscere indiscrezioni o bizzarrìe – e per estensione, indiscrezione e bizzarrìa dal latino: [cura] La tensione più fertile nell’universo dell’umanità prende il nome da una sollecitudine, da un progetto, – da una cura, insomma – che nasce da un presente senso della vita, di una vita vissuta coltivando, orizzonte negli occhi, un qualcosa con la Q maiuscola – spesso impronunciabile ma che, solo, ci dà senso. La curiosità è l’attitudine a realizzare che dietro all’esperienza, per quanto faticosa, sta la saggezza serena, oltre l’informazione, per quanto fredda, sta il calore della conoscenza – così come dietro alla cura di ogni progetto traspare l’amore. È una parola che va strappata al gossip e ai “sapevate che…?”, poiché è il più genuino appiglio per poter cambiare davvero la vita – e mai inflazionare qualcosa di così prezioso. Essa presidia, curiosa, il senso della crescita e del cambiamento, e in lei stanno i significati del “Un’occhiata ai libri, due alla vita” di Goethe, e dello “Stay hungry, stay foolish” di Jobs