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Kit post montaggio freni JCW


devilbmwz4

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Montano solo alcuni cerchi con canale 8 ed ET inferiore a 45. Per quanto mi riguarda, la gomma 205 su canale 8 è una follia, la spalla sta completamente storta quasi a 45 gradi... Per me è una grande forzatura, poi questione di gusti! Sono sicuro che esista qualche altro cerchio che monterà, ma se su 1000 cerchi che esistono in commercio (cifra a caso) ce ne sono 5 o 10 che montano... Insomma è come se non ci fosse nulla!

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e se invece dei cerchi cambiassimo le pinze? non ci sono aftermarket di, tipo, AP racing, wilwood etc. per la MCS?

ho provato a dare un'occhiatina veloce ma non ho trovato un granché, tranne un kit che va su cerchi da 19...un tantinello troppo direi... 

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e se invece dei cerchi cambiassimo le pinze? non ci sono aftermarket di, tipo, AP racing, wilwood etc. per la MCS?

ho provato a dare un'occhiatina veloce ma non ho trovato un granché, tranne un kit che va su cerchi da 19...un tantinello troppo direi... 

Fino a un mesetto fa non c'era nulla.

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Illegali i distanziali quelli si, non si discute, se vogliono possono fare storie! Ma i freni non hanno bisogno di nessuna omologazione a libretto ne di collaudo, sono già ricambi omologati.

non è del tutto corretto.

La modifica dell'impianto frenante è una di quelle variazioni che a seguito di rilascio di nulla osta da parte della casa madre necessita di aggiornamento della carta di circolazione.

dal sito della MCTC di Brescia 

"I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della direzione generale della Motorizzazione. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d’equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72 del codice della strada, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio.

Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C.ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. Pubblico Registro Automobilistico, solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali.

Ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali, o che determini la trasformazione o la sostituzione del telaio, comporta la visita e prova del veicolo interessato, presso l’ufficio della Motorizzazione competente in relazione alla sede della ditta che ha proceduto alla modifica.

Quando quest’ultima è effettuata da più ditte, senza che per ogni stadio dei lavori eseguiti venga richiesto il rilascio di un certificato di approvazione, l’ufficio della Motorizzazione competente per la visita e prova è quello nel cui territorio di competenza ha sede la ditta che ha operato l’ultimo intervento in materia. In tale caso la certificazione dei lavori deve essere costituita dal complesso di tutte le certificazioni, ciascuna redatta dalla ditta di volta in volta interessata dai diversi stadi, con firma del legale rappresentante autenticata nei modi di legge.

Si riportano di seguito alcuni elementi del veicolo la cui modifica è subordinata al rilascio, da parte della casa costruttrice del veicolo, di apposito nulla osta, salvo diverse e ulteriori prescrizioni della casa stessa.

a) la massa complessiva massima; b) la massa massima rimorchiabile; c) le masse massime sugli assi; d) il numero di assi; e) gli interassi; f) le carreggiate; g) gli sbalzi; h) il telaio anche se realizzato con una struttura portante o equivalente; i) l’impianto frenante o i suoi elementi costitutivi; l) la potenza massima del motore; m) il collegamento del motore alla struttura del veicolo.

Qualora tale rilascio non avvenga per motivi diversi da quelli di ordine tecnico concernenti la possibilità di esecuzione della modifica, il nulla-osta può essere sostituito da una relazione tecnica, firmata da persona a ciò abilitata, che attesti la possibilità d’esecuzione della modifica in questione.

In tale caso deve essere eseguita una visita e prova presso l’ufficio della Motorizzazione competente in base alla sede della ditta esecutrice dei lavori, al fine di accertare quanto attestato dalla relazione predetta, prima che venga eseguita la modifica richiesta.

L’aggiornamento dei dati interessati dalla modifica viene eseguito dall’ufficio provinciale della Motorizzazione cui sia esibito il certificato d’approvazione definitivo della modifica eseguita, oppure dall’ufficio provinciale della Motorizzazione che ha proceduto all’ultima visita e prova con esito favorevole.

Tale aggiornamento ha luogo mediante l’emissione di un duplicato della carta di circolazione, i cui dati vanno variati o integrati conseguentemente alla modifica approvata."

http://www.dgtnordovest.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=73:informazioni-aggiornamento-della-carta-di-circolazione-a-seguito-modifiche-delle-caratteristiche-costruttive-dei-veicoli-&catid=29:veicoli&Itemid=37

 

anche sul depliant del kit freni JCW è chiaramente indicato l'obbligo di collaudo e aggiornamento del libretto nonchè di codifica dei paramentri del DSC

riporto link anche di questo documento...(vadasi pag. 2)

http://www.mbmw.it/istruzioni/pdf2015/PIDoc336310.pdf

 

Se invece il discorso è rischio sperando che non succeda nulla allora ok...

 

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non è del tutto corretto.

La modifica dell'impianto frenante è una di quelle variazioni che a seguito di rilascio di nulla osta da parte della casa madre necessita di aggiornamento della carta di circolazione.

dal sito della MCTC di Brescia 

"I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della direzione generale della Motorizzazione. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d’equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72 del codice della strada, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio.

Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C.ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. Pubblico Registro Automobilistico, solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali.

Ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali, o che determini la trasformazione o la sostituzione del telaio, comporta la visita e prova del veicolo interessato, presso l’ufficio della Motorizzazione competente in relazione alla sede della ditta che ha proceduto alla modifica.

Quando quest’ultima è effettuata da più ditte, senza che per ogni stadio dei lavori eseguiti venga richiesto il rilascio di un certificato di approvazione, l’ufficio della Motorizzazione competente per la visita e prova è quello nel cui territorio di competenza ha sede la ditta che ha operato l’ultimo intervento in materia. In tale caso la certificazione dei lavori deve essere costituita dal complesso di tutte le certificazioni, ciascuna redatta dalla ditta di volta in volta interessata dai diversi stadi, con firma del legale rappresentante autenticata nei modi di legge.

Si riportano di seguito alcuni elementi del veicolo la cui modifica è subordinata al rilascio, da parte della casa costruttrice del veicolo, di apposito nulla osta, salvo diverse e ulteriori prescrizioni della casa stessa.

a) la massa complessiva massima; b) la massa massima rimorchiabile; c) le masse massime sugli assi; d) il numero di assi; e) gli interassi; f) le carreggiate; g) gli sbalzi; h) il telaio anche se realizzato con una struttura portante o equivalente; i) l’impianto frenante o i suoi elementi costitutivi; l) la potenza massima del motore; m) il collegamento del motore alla struttura del veicolo.

Qualora tale rilascio non avvenga per motivi diversi da quelli di ordine tecnico concernenti la possibilità di esecuzione della modifica, il nulla-osta può essere sostituito da una relazione tecnica, firmata da persona a ciò abilitata, che attesti la possibilità d’esecuzione della modifica in questione.

In tale caso deve essere eseguita una visita e prova presso l’ufficio della Motorizzazione competente in base alla sede della ditta esecutrice dei lavori, al fine di accertare quanto attestato dalla relazione predetta, prima che venga eseguita la modifica richiesta.

L’aggiornamento dei dati interessati dalla modifica viene eseguito dall’ufficio provinciale della Motorizzazione cui sia esibito il certificato d’approvazione definitivo della modifica eseguita, oppure dall’ufficio provinciale della Motorizzazione che ha proceduto all’ultima visita e prova con esito favorevole.

Tale aggiornamento ha luogo mediante l’emissione di un duplicato della carta di circolazione, i cui dati vanno variati o integrati conseguentemente alla modifica approvata."

http://www.dgtnordovest.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=73:informazioni-aggiornamento-della-carta-di-circolazione-a-seguito-modifiche-delle-caratteristiche-costruttive-dei-veicoli-&catid=29:veicoli&Itemid=37

 

anche sul depliant del kit freni JCW è chiaramente indicato l'obbligo di collaudo e aggiornamento del libretto nonchè di codifica dei paramentri del DSC

riporto link anche di questo documento...(vadasi pag. 2)

http://www.mbmw.it/istruzioni/pdf2015/PIDoc336310.pdf

 

Se invece il discorso è rischio sperando che non succeda nulla allora ok...

 

 

ho ho aperto un topic riguardante il cds è già ai tempi spiegavo che la modifica ai freni può essere fatta tranquillamente purché vengano sostituiti i pezzi omologati per il veicolo con altrettanti omologati per lo stesso...quindi il kit jcw è regolarmente monta bile senza alcun tipo di approvazione della motorizzazione...diverso il discorso dei distanziali , già trattato anch'esso nel post sul cds...quindi è corretta l interpretazione di Emiliof56 e nn la tua..

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non ne sono proprio convinto visto che è indicato proprio da MINI la necessità di visita.. 

 

invece é così e ti posso dare il 100% di assoluta certezza...mini nn deve omologare un bel niente...allora per lo stesso ragionamento ogni volta che sostituiamo le pastiglie freno con altre più performanti  bisognerebbe fare la visita di revisione...diverso sarebbe il discorso se per montare le pinze freno si modificasse l impianto di costruzione ( quindi modifiche all avantreno nn previste dalla casa ) , mentre mettendo i freni jcw essendo fatti appositamente per la mini nn necessitano modiche strutturali al mezzo ma sono semplicemente più performanti di quelli di base...in base a tutto questo l articolo 78 cds nn è applicabile a questo specifico cAso..

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Leggendo i decreti attuativi dell'art 75 del cds modificato da poco appunto per agevolare l'installazione di parti aftermerket sono sempre più convinto, ma leggendo su altri forum direi di non essere il solo, anzi... Dico che in ogni caso l'aggiornamento della carta di circolazione è obbligatorio essendo cambiati diametro dischi e pinze.. Stesso discorso dei cerchi e gomme di diametro non previsto da libretto...

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Leggendo i decreti attuativi dell'art 75 del cds modificato da poco appunto per agevolare l'installazione di parti aftermerket sono sempre più convinto, ma leggendo su altri forum direi di non essere il solo, anzi... Dico che in ogni caso l'aggiornamento della carta di circolazione è obbligatorio essendo cambiati diametro dischi e pinze.. Stesso discorso dei cerchi e gomme di diametro non previsto da libretto...

 

noneeeeeee....nn devi aggiornare il libretto per quanto riguarda il cambio pinze di questo genere anche perché nn è una voce che si trova sulla carta di circolazione...diverso il discorso di cerchi e misure pneumatici dove invece bisogna ricevere l approvazione ...

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noneeeeeee....nn devi aggiornare il libretto per quanto riguarda il cambio pinze di questo genere anche perché nn è una voce che si trova sulla carta di circolazione...diverso il discorso di cerchi e misure pneumatici dove invece bisogna ricevere l approvazione ...

 

guarda non vado oltre.. Spero tu abbia ragione..

ma se un giorno avessi la fortuna di poter installare il kit io l'aggiornamento lo farò.. Ciao

Modificato da RobyS1000rr
citato più volte stesso messaggio
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La tua interpretazione di aftermarket è appunto sbagliata Roby, perché i freni JCW non sono veri e propri freni aftermarket, ma sono freni venduti dal produttore come ricambio originale, e sono quindi già previsti in fase di omologazione della vettura dal produttore stesso.

In pratica, alla motorizzazione risulta già che quella vettura possa montare quei freni, non è che NON DEVONO ESSERE OMOLOGATI, ma lo sono già dal momento in cui la F56 è in vendita.

Inoltre anche volendo sul libretto non c'è nessun riferimento ai freni, quindi non può esserci nulla da aggiornare!

Il foglio di BMW contiene delle imprecisioni come spesso accade.

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guarda non vado oltre.. Spero tu abbia ragione..

ma se un giorno avessi la fortuna di poter installare il kit io l'aggiornamento lo farò.. Ciao

 

 

ti continuo a ripetere le stesse cose da diversi post ma continui a  nn voler capire che nn devi aggiornare un bel nulla per quanto riguarda i freni jcw. ..dimostri di parlare per sentito dire e nn con cognizione di causa...la mia sicurezza in materia deriva da conoscenze certe e nn da chiacchere da bar poi se tu vuoi farti aggiornare il libretto con una voce nn presente nello stesso e fare una cosa inutile fai pure ognuno è libero di frustarsi da solo con la frusta che ritiene più adatta. ..io dal canto mio posso dirti con assoluta certezza che nn devi aggiornare un bel nulla in questo caso...poi se mi parli di misure pneumatici e cerchi nn presenti a libretto il discorso cambia...

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Mi permetto di inserirmi nella discussione, confermo che sul libretto di circolazione non bisogna apportare alcun aggiornamento, in quanto non è presente alcuna voce riguardo alle dimensioni delle componenti dell'impianto frenante. L'unica variazione da tenere in considerazione è la scheda di omologazione del modello dell'auto presentata alla motorizzazione in sede di omologazione dell'auto in Italia (a questo fa riferimento la BMW quando cita aggiornamento), mi spiego meglio: una Mini D o una Mini Cooper S sono state omologate con dimensioni dei dischi freno diverse da quelle di una Mini JCW, pertanto in sede di eventuale verifica dell'auto presso la sede della motorizzazione civile a causa di eventuali fermi o perizie legali per eventuali incidenti, l'auto non risulterebbe conforme alla scheda di omologazione.

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Mi permetto di inserirmi nella discussione, confermo che sul libretto di circolazione non bisogna apportare alcun aggiornamento, in quanto non è presente alcuna voce riguardo alle dimensioni delle componenti dell'impianto frenante. L'unica variazione da tenere in considerazione è la scheda di omologazione del modello dell'auto presentata alla motorizzazione in sede di omologazione dell'auto in Italia (a questo fa riferimento la BMW quando cita aggiornamento), mi spiego meglio: una Mini D o una Mini Cooper S sono state omologate con dimensioni dei dischi freno diverse da quelle di una Mini JCW, pertanto in sede di eventuale verifica dell'auto presso la sede della motorizzazione civile a causa di eventuali fermi o perizie legali per eventuali incidenti, l'auto non risulterebbe conforme alla scheda di omologazione.

 

nn é così!!!!!!!

 

 

i componenti soggetti ad usura possono essere sostituiti con i medesimi componenti o con altri purché omologati per quel modello...quindi se la brembo facesse delle pinze montabile sulla f56 e qualcuno le volesse sostituire si potrebbe fare senza alcun problema e senza dover aggiornare alcunché...quindi nn si avrebbero problemi riguardanti sanzioni o revisioni straordinarie, c'è una circolare ministeriale che lo dice...nn so più come dirlo..

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Esattamente, mi riferivo proprio all'omologazione originaria, ma da quanto ho capito nella scheda di omologazione del veicolo presente in motorizzazione sono previste entrambe le dimensioni di freni, per questo non è necessaria nessuna modifica!

Mentre ad esempio non è omologato montare i freni di una S su One, che hanno due misure diverse e l'unica cosa che condividono tutte le versioni è la possibilità di avere il kit jcw in postmontaggio.

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BMW dichiara che il kit può essere istallato montando i passa ruota originali JCW, necessari per contenere la maggiore sporgenza delle razze dei cerchi JCW (anch'essi necessari per il montaggio). Tali passa ruota hanno un profilino aggiuntivo che variano, seppur di pochissimo, la larghezza originaria dell'auto, pertanto è per questo che si rende necessario l'aggiornamento.

 

Modificato da Cirih
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Ecco un sito su fit cerchi e freni per jcw

http://www.roadster-concept.de/alufelgen-mini-f56-jcw.html

 

Su alcuni è però chiara l'indicazione del distanziale, seppur minimo, da montare.

Mi pare strano però che gli oz leggera non richiedono distanziale. La foto postata da berto qualche post fa si riferisce proprio a questi cerchi.

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Fino a un mesetto fa non c'era nulla.

ho provato a chiedere all'importatore se per caso fossero disponibili questi:

dicono che sono di una serie denominata "slim" per vetture con problemi di spazio cerchio-pinza.

sono pessimista francamente, prchè questa ditta fa prevalentemente accessori per auto jap. però le pasticche per la MCS le fanno, visto mai...

appena rispondono vi faccio sapere

http://www.project-mu.co.jp/en/products/cali_f4x4slim.htmlphoto_cali_f4x4slim_en.jpg

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Con et 50 sicuramente non montano. Li avevo visti in vendita su fb un po' di tempo fa da 17 e necessitavano di distanziale.

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ho provato a chiedere all'importatore se per caso fossero disponibili questi:

dicono che sono di una serie denominata "slim" per vetture con problemi di spazio cerchio-pinza.

sono pessimista francamente, prchè questa ditta fa prevalentemente accessori per auto jap. però le pasticche per la MCS le fanno, visto mai...

appena rispondono vi faccio sapere

http://www.project-mu.co.jp/en/products/cali_f4x4slim.htmlphoto_cali_f4x4slim_en.jpg

niente da fare, non li fanno x mini...:-(

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