Non lo so, forse è una maniera differente di gestire il problema da parte mia. A mio parere, se BMW Italia comunica ai propri clienti che c'è un problema ed è necessario un ritorno presso la casa madre, anzitempo lo comunica alle Concessionarie ed Officine autorizzate per un possibile ritorno di vetture (non è normale che a magazzino non abbiano nulla).
Le concessionarie secondo me dovrebbero tenersi "preparate" a magazzino per un cuscino di scorte sicuro per un numero di vetture minimo (potenzialmente) difettose, quando i ricambi stanno per esaurirsi arriva quindi il momento di effettuare un nuovo ordine. Tra l'altro, da quello che ho letto, tutte le vetture che equipaggiano BMW B48 2014 dovrebbero montare quel set di bronzine a precoce usura, quindi il richiamo in teoria (dovrebbe) eliminare alcun sospetto sull'eventuale controllo che gli operatori effettuano sulla macchina (i pezzi devono essere sostituiti se appartengono a quella categoria, peggio ancora l'intero motore).
Loro mi hanno chiamato, quindi era un attività pianificata ben prima del controllo che hanno effettuato, a mio parere che senso ha ordinare ogni singola volta un pezzo quando si rileva un difetto e far fare avanti e indietro al cliente? Domani lo farò presente comunque in concessionaria, non vorrei passare per quello troppo meticoloso e scrupoloso , ma secondo me il modus operandi in questione andrebbe leggermente rivisto..
C'è qualcuno di Torino che conosce un officina BMW autorizzata più affidabile di quella che ho incontrato io?