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Quanto e` "studiato" il megaminista medio?


Ludo91

  

50 utenti hanno votato

  1. 1. Che titolo di studio hai?

    • Nessuno
      1
    • 5a elementare
      0
    • 3a media
      0
    • Diploma
      17
    • Sto conseguendo il diploma
      1
    • Laurea
      14
    • Sto conseguendo una laurea
      17


Messaggi raccomandati

E' chiaro che la meritocrazia in italia non esiste, se non in rari casi, e vanno avanti solo quelli che hanno contatti o la parlantina. Perchè puoi essere bravo quanto vuoi, ma se non ti sai vendere vendere bene resterai sempre li.

Però ora venirmi a dire stai nella "banbagia" della scuole finchè puoi è un'assurdità, ed è il grosso problema dell'italia. Il problema dei giovani, ma anche quello di molti disoccupati, è che tutti vogliono il posto comodo e nessuno vuole più sporcarsi le mani. Il lavoro si trova, certo che se si inizia a dire questo no, quello ni, ecc è ovvio che si starà a casa a vita.

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il lavoro se si vuole c'è anche... il problema vero è che gli italiani voglion tutti stare con le chiappe sulla sedie in ufficio .... i lavori manuali nn li vuole far piu nessuno....fabbri, falegnami, panettieri, spazzini ecc ecc...son lavori che fanno solo gli stranieri... io son geom. di cantiere, lavori nell'ambito pubblico per una impresa edile, e sto facendo molta fatica a trovare dei falegnami per ripristinare delle vecchie finestre in legno di alcune scuole di milano...sono mansioni che stanno morendo...

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il lavoro se si vuole c'è anche... il problema vero è che gli italiani voglion tutti stare con le chiappe sulla sedie in ufficio .... i lavori manuali nn li vuole far piu nessuno....fabbri, falegnami, panettieri, spazzini ecc ecc...son lavori che fanno solo gli stranieri... io son geom. di cantiere, lavori nell'ambito pubblico per una impresa edile, e sto facendo molta fatica a trovare dei falegnami per ripristinare delle vecchie finestre in legno di alcune scuole di milano...sono mansioni che stanno morendo...

questo è vero...

...ma è anche vero che i centri commericiali e i prodotti cinesi o comunque provenienti dalla grande industria hanno fatto morire l'artigianato..

un mio amico sta lavorando da un falegname...beh le cose non vanno affatto bene...

vai al brico e con 100 euro ti compri una porta...vai dal falegname e una porta, seppur di qulità superiore, costa 400...purtroppo la gente non guarda più a certe cose...o non può?!

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il lavoro se si vuole c'è anche... il problema vero è che gli italiani voglion tutti stare con le chiappe sulla sedie in ufficio .... i lavori manuali nn li vuole far piu nessuno....fabbri, falegnami, panettieri, spazzini ecc ecc...son lavori che fanno solo gli stranieri... io son geom. di cantiere, lavori nell'ambito pubblico per una impresa edile, e sto facendo molta fatica a trovare dei falegnami per ripristinare delle vecchie finestre in legno di alcune scuole di milano...sono mansioni che stanno morendo...

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E' chiaro che la meritocrazia in italia non esiste, se non in rari casi, e vanno avanti solo quelli che hanno contatti o la parlantina. Perchè puoi essere bravo quanto vuoi, ma se non ti sai vendere vendere bene resterai sempre li.

Però ora venirmi a dire stai nella "banbagia" della scuole finchè puoi è un'assurdità, ed è il grosso problema dell'italia. Il problema dei giovani, ma anche quello di molti disoccupati, è che tutti vogliono il posto comodo e nessuno vuole più sporcarsi le mani. Il lavoro si trova, certo che se si inizia a dire questo no, quello ni, ecc è ovvio che si starà a casa a vita.

Bambagia l'ho scritto apposta tra virgolette perché immaginavo che qualcuno avrebbe capito quello che gli pareva. E infatti sei arrivato tu... -_-'

Comunque, io ho avuto sia esperienze di lavoro che di studio, e ti assicuro che la parola "bambagia" è quanto di più vicino alla realtà mi sia venuto in mente...

Modificato da Pozzame
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Secondo me la laurea serve, sul piano personale può significare più ambizione, più cultura. Se poi dobbiamo badare alla pratica non ha più quell'importanza di una volta, il nostro sistema marcio si basa sulle raccomandazioni. Intanto uno ci prova, saranno 3/5 anni buttati positivamente o negativamente, questo non si può sapere.

Poi non nego che molti prendono l'università come uno spasso, tanto paga tutto papi e ci rimangono anche per 6-7 anni, oppure quelli che hanno auto da 40.000 e passa € a 20 anni ma hanno la mensa gratis o le tasse universitarie bassissime perchè naturalmente non dichiarano nulla, ecco... solo a pensare a questo mi fanno girare i ********. :post-8-1120394986: Già quando cerchi di istruirti trovi il marcio figuriamoci dopo...

Modificato da LucasCooper
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Non facciamo nenache di tutt` erba un fascio, con alcune lauree (senza nulla togliere alla serieta` e all "interessantezza" delle stesse, per carita`) la disoccupazione o i 10 anni di "tirocinio non pagato" sono assicurati, mentre chesso` un ing che a 1 anno dalla laurea non ha trovato un lavoro decente lo devo ancora trovare...

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il lavoro se si vuole c'è anche... il problema vero è che gli italiani voglion tutti stare con le chiappe sulla sedie in ufficio .... i lavori manuali nn li vuole far piu nessuno....fabbri, falegnami, panettieri, spazzini ecc ecc...son lavori che fanno solo gli stranieri... io son geom. di cantiere, lavori nell'ambito pubblico per una impresa edile, e sto facendo molta fatica a trovare dei falegnami per ripristinare delle vecchie finestre in legno di alcune scuole di milano...sono mansioni che stanno morendo...

Senza contare che con certi lavori tipo elettricista, fabbro, ecc. saranno anche pesanti, ma se entri nel giro giusto fai un pacco di soldi.

Bambagia l'ho scritto apposta tra virgolette perché immaginavo che qualcuno avrebbe capito quello che gli pareva. E infatti sei arrivato tu... -_-'

Comunque, io ho avuto sia esperienze di lavoro che di studio, e ti assicuro che la parola "bambagia" è quanto di più vicino alla realtà mi sia venuto in mente...

E allora parla chiaro ;)

In ogni caso quello che ho scritto è la pura realtà. Spesso i giovini di oggi vivono in un mondo dorato tutto loro. A loro basta avere il calzone firmato e l'iphone, tanto paga il papi, che magari si spacca il culo tutti i giorni per portare a casa lo stipendio. Ma a loro che frega, basta stare a casa a grattarsi le palle.

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ba! io so solo che domani darò l'ultimo esame, poi mi rilasserò dettagliando cooperina e venerdì sabato e domenica rivedrò gli amici,girl e i fondali marini(amo fare immersioni) :)

Ma da lunedì me ne vado dritto dritto in cantiere,borsa martello e tanta voglia di lavorare(almeno fino al ri-inizio del periodo di studio ) in modo da mettere da parte qualcosa per i futuri Up di Cooperina, come ho fatto già in altri anni ...e lasciatemi dire che per me questo è bambagia...

lavorare sapendo che le ore di lavoro son quelle, al più qualche extra ma comunque l'anticipo e la busta(piccola busta) arrivano...mentre invece questi anni passati a studiare per lo più le giornate andavano dalla mattina presto a lezione fino alla notte a studiare(questi giorni sto finendo sempre all'una di notte) e con prospettiva facile di esaurimento nervoso per il fatto che sei sempre nello stesso stanzino a studiare,per il fatto che quasi non hai contatti esterni con nessuno perchè devi studiare,magari quando esci sei pure nervoso con gli amici e ci litighi,se poi ti boccia un prof testa di cazz* poi devi di nuovo tornare a prepararti e dare l'esame molto in fretta perche la tanto amata università pubblica chiede quasi 3000 euro l'anno di tasse a certe persone e bisogna laurearsi in fretta ecc ecc...eppure qui non ho uno stipendi che mi arriva a fine mese...anzi al limite ho la presenza costante dello scarpone antinfortunistico di mio padre di lato che mi spiega con ragionevoli modi cosa devo fare....

per cui io suggerirei un certo rispetto verso chi si fa il cul* ogni giorno tra i libri ecc perchè son quelle le persone che vi permetteranno di:

dormire sonni tranquilli in una casa che non crolla alla prima pioggia..

viaggiare in un autovettura ben dimensionata che vi riporta a casa tutte le sere .....

viaggiare in un aereo che vi riporta sani e salvi

ecc

inoltre quello che volevo dire è che per me bambagia è andare al lavorare tra cemento e mattoni che rimanere a studiare e sudare nello stretto stanzino....fidatevi perchè da piccolo conosco il lavoro

Poi bo...anche sentire che ormai la gente si laurea per andare a piangere un posto di lavoro,o emigrare e mostrare curriculum...questo mostra anche quanto in basso è caduto il nostro paese...si pensa che il lavoro voglia solo dire "Ciao voglio fare il dipendente!!"....quando l'Italia è sempre stata il paese più eccelso dal punto di vista della libera imprenditoria...in particolare sui piccoli imprenditori.....

ma vendendolo da vicino noto che ormai lo stato cerca di uccidere le piccole imprese in favore di grosse cooperative,gruppi e aziende......distruggendo l'essere Italiano...

brutti tempi...e brutto periodo per l'Italia visto che fra le più grandi idee innovative,talenti e strumenti di ogni genere(dai matematici ai finanziari) si può riconoscere la loro nascita in questo paese....mentre ora si parla solo di Italiano furbetto ed evasore fiscale.......ba!

per me ci stanno riempendo solo la testa di cazzat* e la gente come pecore ci crede ad occhi chiusi...dimenticandosi chi è e da dove proviene.....e comunque ricordiamoci che l'occasione rende l'uomo ladro non essere Italiano lo rende.....mettete a confronto l'italiano "furbetto" con un manager di New York o gente di quel tipo....vedrete che in confronto siamo dei santi......

Modificato da MassiMINI89
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Senza contare che con certi lavori tipo elettricista, fabbro, ecc. saranno anche pesanti, ma se entri nel giro giusto fai un pacco di soldi.

E allora parla chiaro ;)

In ogni caso quello che ho scritto è la pura realtà. Spesso i giovini di oggi vivono in un mondo dorato tutto loro. A loro basta avere il calzone firmato e l'iphone, tanto paga il papi, che magari si spacca il culo tutti i giorni per portare a casa lo stipendio. Ma a loro che frega, basta stare a casa a grattarsi le palle.

Sono sicuro che ci sia anche gente così.

Ma c'è tantissima gente che vorrebbe solo campare del suo lavoro onesto, e invece o si lascia sfruttare da qualche sanguisuga, o resta a casa del papi tutta la vita.

Quante coppie che conosco che vorrebbero sposarsi ma non possono permettersi un affitto in due!!

Quanti che hanno rinunciato ad avere figli perché non arrivano a fine mese già così...

Il problema è che il lavoro ci sarebbe anche, è che non viene pagato!! Oppure non viene pagato abbastanza da poter sopravvivere.

Uno può anche mettercisi a fare il falegname, ma come fa a pagare i conti se i clienti non lo pagano?

Ti faccio un esempio:

Io faccio, anche, il teNNico informatico, facciamo che vengo a casa tua perché ti sei preso un malware di quelli più maffi e non lo sai togliere da solo.

Mezz'ora nel traffico per arrivare da te e mezzora per trovare posteggio.

Un'ora di lavoro di cui 50minuti ad aspettare Winzoz che carica e il programma che fa la scansione.

3€ di parcheggio.

Mezz'ora per tornare a casa.

Ora, 2 ore, almeno, perse, me li vorrai far guadagnare 20€?

Mettiamo che vuoi, giustamente, la fattura, per guadagnare 20€ puliti ti devo chiedere, almeno 100€.

20€ di iva, e sono 80, 40€ di tasse, se va bene, 10€ di benza, 3 di park, e ne restano 7 per spalmarci tutte le spese varie del mezzo (manutenzione, bollo/assicura, collaudi e ricambi, etc) e personali.

Io ho lavorato per 2-2,5 ore colla mia Mini a rischio di trovarmela rigata o multata per 20€, però tu hai visto che hai speso 100€ per un lavoretto di un'oretta.

Chiaro che la prossima volta ti tieni il malware.

Con altri lavori di artigianato è la stessa cosa, capitale immobilizzato, corsi in giro per l'itaGlia, commercialista e ispettori che ti tampinano, lo stato col fiato sul collo che vuole i soldi anche se non fatturi, affitto dei locali, attrezzature da comprare/manutenere.

E tutto al netto del fatto che anche tu devi mangiare, avere un tetto sulla testa, la moglie casalinga e i figli a scuola. IMU, ICI, spazzatura, bollette e spese varie. Lo sbirro che ti fa la multa solo per portare soldi nelle casse del comune e quando vai a fare un'analisi o a comprare una medicina devi pagartela di tasca tua.

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Non facciamo nenache di tutt` erba un fascio, con alcune lauree (senza nulla togliere alla serieta` e all "interessantezza" delle stesse, per carita`) la disoccupazione o i 10 anni di "tirocinio non pagato" sono assicurati, mentre chesso` un ing che a 1 anno dalla laurea non ha trovato un lavoro decente lo devo ancora trovare...

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L` eta` media la sappiamo.... per pura curiosita`, quanta scuola vi siete sorbiti? :lol2:

Diplomato all odontotecnico.. 2 anni fa' ...adesso sono a spasso... in attesa di occupazione..qua in sicilia l 80% dei ragazzi e nelle mie stesse condizioni

come da regolamento ti chiedo di compilare correttamente i tuoi dati personali. ti ricordo che saranno visibili solo a te e ai moderatori

grazie luka

ribadisco l'invito....grazie

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il lavoro se si vuole c'è anche... il problema vero è che gli italiani voglion tutti stare con le chiappe sulla sedie in ufficio .... i lavori manuali nn li vuole far piu nessuno....fabbri, falegnami, panettieri, spazzini ecc ecc...son lavori che fanno solo gli stranieri... io son geom. di cantiere, lavori nell'ambito pubblico per una impresa edile, e sto facendo molta fatica a trovare dei falegnami per ripristinare delle vecchie finestre in legno di alcune scuole di milano...sono mansioni che stanno morendo...

Quotone!

questo è vero...

...ma è anche vero che i centri commericiali e i prodotti cinesi o comunque provenienti dalla grande industria hanno fatto morire l'artigianato..

un mio amico sta lavorando da un falegname...beh le cose non vanno affatto bene...

vai al brico e con 100 euro ti compri una porta...vai dal falegname e una porta, seppur di qulità superiore, costa 400...purtroppo la gente non guarda più a certe cose...o non può?!

Questo purtroppo è vero!

Io ho sempre fatto l'operaio, prendevo parecchi soldi al mese facendomi il culo per 9 ore al giorno!

Per sentirsi realizzati nella vita non serve un foglio di carta! Perchè non è che tutti i laureati siano intelligenti a priori! Anzi, ne conosco di laureati senza 2 dita di cervello........

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Quotone!

Questo purtroppo è vero!

Io ho sempre fatto l'operaio, prendevo parecchi soldi al mese facendomi il culo per 9 ore al giorno!

Per sentirsi realizzati nella vita non serve un foglio di carta! Perchè non è che tutti i laureati siano intelligenti a priori! Anzi, ne conosco di laureati senza 2 dita di cervello........

ecco finalmente qualcosa su cui quotare!

Ed aggiungo...qualunque lavoro sia esso nobilità :)

io ho lavorato tantissimo tempo in cantiere...e nonostante i segni sulle mani(che sono ancora evidenti) il puzzo di fil di ferro e cemento che mi accompagnava durante quelle esperienze..be ero ben felice di quello che faceva e della "famiglia" che (nel mio caso) si creava nell' ambito lavorativo.. e ti dirò di più adesso per la pausa studio ci devo pure tornare....

Però voglio dire anche una cosa un po antipatica.....noto sempre di più (dalle vostre parti in particolare kry) che ormai gli idraulici elettricisti ecc...stanno iniziando a chiamarsi Zatlan,Dragan ecc.....questo è sinonimo del fatto che anche chi offre lavoro cerca manodopera che si possa pagare il meno possibile...per ri-allacciarsi al discorso Bricoman e Cinesi di m*r**

Modificato da MassiMINI89
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Il lavoro nobilita, il problema è che di base l'italiano medio è un lazzarone..a volte mi chiedo..ma come è possibile che ci siano persone che passano le giornate a commentare, condividere link su facebook, partecipare a forum ecc ecc..se sono al lavoro?!?! ops.. e poi in Italia si parla tanto di meritocrazia? Se fosse davvero un paese meritocratico l'80% degli "studiati" sarebbero a casa..gente che termina l'università che a malapena sa due parole di inglese...

Ma avete mai guardato fuori dalla nostra realtà italiana ? ... è proprio diversa la mentalità delle persone.

Grazie a dio esiste l'università che quantomeno dà un infarinatura e una parvenza di decenza alle persone..ma anche qui da che mondo è mondo come in tutte le cose esiste lo scarto e l'eccellenza..e vi posso assicurare che i BRAVI...veri...non a parole..vanno avanti.

Ma il grosso problema è che siamo noi a dirci "bravi"...quando in realtà sono gli esterni che lo dovrebbero fare, volete un mondo ancor più meritocratico?..benissimo..allora rassegnatevi al fatto che solo i BRAVI..andranno avanti forse solo il 2/3 %, ci sono ragazzi che continuano con il dottorato di ricerca, iniziano a tenere esercitazioni in piu' università, viaggiano tra Harvard..mit..ecc ecc..in giro per il mondo...fanno consulenze..ecc ecc..mica tutti faticano ad entrare nel mondo del lavoro..semplicemente il mondo richiede competenza e ahimè noi italiani non siamo in grado di offrire lo stesso standard europeo o americano, ma la colpa non è del sistema universitario..perché è dimostrato che chi vuole ARRIVA..il problema sono le priorità..noi abbiamo l'aperitivo..facebook..la serata..PR..bella vita...la mini..i forum..lo shopping...siamo tutti bravi..belli e ricchi, chissà poi perché gli altri vanno avanti..e noi siamo sempre fermi al palo..pero' noi siamo bravi belli e intelligenti.

quanti di voi sanno parlare 3 lingue correttamente? e per correttamente intendo in grado di tenere un discorso con un interlocutore madrelingua senza problemi....credo in pochi, ora guardate e pensate ai vostri colleghi tedeschi..svizzeri..turchi...danesi..svedesi..inglesi.. poi ci chiediamo perché noi italiani siamo fermi al palo..

Bisogna abbandonare l'idea che con una laurea si va a dirigere un azienda..un reparto o altro.. ormai la laurea è come la terza media di una volta, e anche qui ci sono lauree vere..e pezzi di carta.

ora vado a lavorare e a dire a persone di 30/40 e 50 anni..di non usare facebook o il cellulare sul posto di lavoro...

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Il lavoro nobilita, il problema è che di base l'italiano medio è un lazzarone..a volte mi chiedo..ma come è possibile che ci siano persone che passano le giornate a commentare, condividere link su facebook, partecipare a forum ecc ecc..se sono al lavoro?!?! ops.. e poi in Italia si parla tanto di meritocrazia? Se fosse davvero un paese meritocratico l'80% degli "studiati" sarebbero a casa..gente che termina l'università che a malapena sa due parole di inglese...

Ma avete mai guardato fuori dalla nostra realtà italiana ? ... è proprio diversa la mentalità delle persone.

Grazie a dio esiste l'università che quantomeno dà un infarinatura e una parvenza di decenza alle persone..ma anche qui da che mondo è mondo come in tutte le cose esiste lo scarto e l'eccellenza..e vi posso assicurare che i BRAVI...veri...non a parole..vanno avanti.

Ma il grosso problema è che siamo noi a dirci "bravi"...quando in realtà sono gli esterni che lo dovrebbero fare, volete un mondo ancor più meritocratico?..benissimo..allora rassegnatevi al fatto che solo i BRAVI..andranno avanti forse solo il 2/3 %, ci sono ragazzi che continuano con il dottorato di ricerca, iniziano a tenere esercitazioni in piu' università, viaggiano tra Harvard..mit..ecc ecc..in giro per il mondo...fanno consulenze..ecc ecc..mica tutti faticano ad entrare nel mondo del lavoro..semplicemente il mondo richiede competenza e ahimè noi italiani non siamo in grado di offrire lo stesso standard europeo o americano, ma la colpa non è del sistema universitario..perché è dimostrato che chi vuole ARRIVA..il problema sono le priorità..noi abbiamo l'aperitivo..facebook..la serata..PR..bella vita...la mini..i forum..lo shopping...siamo tutti bravi..belli e ricchi, chissà poi perché gli altri vanno avanti..e noi siamo sempre fermi al palo..pero' noi siamo bravi belli e intelligenti.

quanti di voi sanno parlare 3 lingue correttamente? e per correttamente intendo in grado di tenere un discorso con un interlocutore madrelingua senza problemi....credo in pochi, ora guardate e pensate ai vostri colleghi tedeschi..svizzeri..turchi...danesi..svedesi..inglesi.. poi ci chiediamo perché noi italiani siamo fermi al palo..

Bisogna abbandonare l'idea che con una laurea si va a dirigere un azienda..un reparto o altro.. ormai la laurea è come la terza media di una volta, e anche qui ci sono lauree vere..e pezzi di carta.

ora vado a lavorare e a dire a persone di 30/40 e 50 anni..di non usare facebook o il cellulare sul posto di lavoro...

Come non quotare! Vogliamo parlare anche di gente laureata (iscritta anche in questo forum) che scrive "o comprato" anzichè dire "ho comprato", ecc ecc ecc... Per non andare oltre!

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ecco finalmente qualcosa su cui quotare!

Ed aggiungo...qualunque lavoro sia esso nobilità :)

io ho lavorato tantissimo tempo in cantiere...e nonostante i segni sulle mani(che sono ancora evidenti) il puzzo di fil di ferro e cemento che mi accompagnava durante quelle esperienze..be ero ben felice di quello che faceva e della "famiglia" che (nel mio caso) si creava nell' ambito lavorativo.. e ti dirò di più adesso per la pausa studio ci devo pure tornare....

Però voglio dire anche una cosa un po antipatica.....noto sempre di più (dalle vostre parti in particolare kry) che ormai gli idraulici elettricisti ecc...stanno iniziando a chiamarsi Zatlan,Dragan ecc.....questo è sinonimo del fatto che anche chi offre lavoro cerca manodopera che si possa pagare il meno possibile...per ri-allacciarsi al discorso Bricoman e Cinesi di m*r**

Mah, non è proprio vero! Qui da me (Bergamo) ci sono ancora parecchi artigiani che lavorano molto bene e tanto!

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Mah, non è proprio vero! Qui da me (Bergamo) ci sono ancora parecchi artigiani che lavorano molto bene e tanto!

devo dirti la verità Kry, a Bergamo ci sono passato poco...solo per orio al serio :blush: :blush: lo so andrebbe visitata anche lei..

intendevo dalle parti di milano ecc

Modificato da MassiMINI89
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devo dirti la verità Kry, a Bergamo ci sono passato poco...solo per orio al serio :blush: :blush: lo so andrebbe visitata anche lei..

intendevo dalle parti di milano ecc

Non è che abbia molto a che fare con questa gente, ma l'artigiano in senso stretto di solito è ancora italiano. Sono gli aiutanti e gli apprendisti che sono più che altro stranieri.

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Arrivo in ritardo.Sono un Ing. Meccanico "triennale" e a breve informatico magistrale.

Non posso che quotare luka comunque; i piccoli artigiani sono soffocati ormai. Crisi o lavoro è veramente troppo alta la "tassazione" sul lavoro in Italia. Tutto per riempire i buchi lasciati dai nostri anziani amministratori.

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