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Cosa ne pensate di questa crisi economica?


LucasCooper

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Premetto che non è il massimo come argomento perchè ha un pò stufato che ne parlano tutti, ma voglio vedere un pò cosa ne pensate per curiosità, dato che è un periodo che riguarda un pò tutti, siamo tutti sulla stessa barca.

Cosa ne pensate di questa crisi? Da quando è cominciata vi ha cambiato positivamente o negativamente? Secondo voi per uscirne fuori cosa bisognerebbe fare?

Modificato da LucasCooper
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Be sicuramente è un brutto momento .... per uscirne fuori bisognerebbe andarsene dall italia...troppe tasse sul collo delle famiglie che gia faticano ad arrivare a fine mese... per nn dire di quelle che nn arrivano nemmeno a metà mese...

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Beh, quando è cominciata è facile, 1990, con la fine della guerra fredda e degli investimenti americani.

Poi nel 2000, con l'Euro ci hanno venduti alle banche, gli effetti sull'economia reale si sono visti subito, ma ancora stava in piedi.

Infine, nel 2008 il petrolio sopra i 100$/barile ha fatto collassare quello che restava dell'economia reale.

Da allora lo sfruttamento del lavoro flessibile (a 90°) è diventato la norma, e ha tagliato fuori da bazzecole come pensione, casa, matrimonio, figli, futuro un'intera generazione.

Questa situazione di sfiducia ha costretto tutti a ridurre le spese, con conseguente spirale discendente.

Il problema non è che non ci sono soldi, quelli ci sono tutti come prima, solo che fino agli anni '80 erano in giro, nell'economia reale, ora sono ammassati nelle tasche di pochi, sopratutto banche e co.

Una volta, se uno aveva qualche soldo da parte, se lo spendeva/investiva, perché a tenerlo lì perdeva di valore, mentre ora si preferisce giocarselo d'azzardo in borsa (quindi fuori dall'economia), o tenerlo fermo e prendere i, risicati, interessi.

La soluzione in realtà sarebbe semplice:

0 - Uscire dall'euro e tornare a lira, dracma, fiorino, doblone o qualsiasi moneta su cui si abbia il controllo, con relativa zappata a tutti i crediti che gli altri paesi possano presumere di vantare;

(Germania, quanto di devo? centomilafantastigliardidieuro? Bene, vieniti a smontare il colosseo se sei buona, va...)

1 - Sequestro dei beni delle banche e dei grandi accaparatori, con relativa ridistribuzione della liquidità;

2 - Pressione fiscale ad un livello sostenibile (passare dagli attuali 85% ad un massimo di 20%);

3 - Carmierare i beni di prima necessità, carburanti, acqua, elettricità, casa, cibo;

4 - Ripristinare le garanzie sul lavoro.

E' probabile che qualche leccardone ci rimetta qualcosa, ma la società verrebbe salvata...

Modificato da Pozzame
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L'europa non centra nulla, anzi, ringraziate che ci sia, almeno riesce a fare un minimo di controllo ed evitare problemi ancora maggiori.

Il problema italiano è tutto il sistema, italiani compresi. Per ripartire si dovrebbe cambiare tutta la classe politica e mettere su gente veramente capace che sa il fatto suo, e non del tipo monti & co, spacciati per "saggi" ma che hanno fatto solo disastri, e la mentalità italiana.

Del resto l'unico modo per far ripartire l'economia è far girare i soldi, e per farli girare si devono mettere nelle tasche, riducendo le tasse, non aumentandole come fanno sempre con la scusa del debito pubblico. Basterebbe ridurre le enormi spese dell'apparato pubblico, con tutte le sue inefficienze, ma è impossibile per la mentalità italiana del "io stò bene così, siano gli altri a fare un passo indietro".

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L'europa non centra nulla, anzi, ringraziate che ci sia, almeno riesce a fare un minimo di controllo ed evitare problemi ancora maggiori.

Il problema italiano è tutto il sistema, italiani compresi. Per ripartire si dovrebbe cambiare tutta la classe politica e mettere su gente veramente capace che sa il fatto suo, e non del tipo monti & co, spacciati per "saggi" ma che hanno fatto solo disastri, e la mentalità italiana.

Del resto l'unico modo per far ripartire l'economia è far girare i soldi, e per farli girare si devono mettere nelle tasche, riducendo le tasse, non aumentandole come fanno sempre con la scusa del debito pubblico. Basterebbe ridurre le enormi spese dell'apparato pubblico, con tutte le sue inefficienze, ma è impossibile per la mentalità italiana del "io stò bene così, siano gli altri a fare un passo indietro".

Modificato da LucasCooper
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Concordo con tutto specialmente con l'ultima frase, comunque non fraintendermi cippy io volevo dire che l'Europa non può imporre di aumentare l'iva o mettere questo o quello per rimettere il bilancio! Poi dicono che c'è una ripresa? quale ripresa? L'imprenditori che si ammazzano e le migliaia di imprese che chiudono è ripresa? Vanno tolti tutti sti privilegi a questi maiali e poi se ne riparla... Il problema logicamente è tutto italiano...

Questo è ovvio. Deve dire devi fare questo, ma non come.

Aumentare le tasse è il modo più semplice per aumentare le entrate, ma anche il più sbagliato a lungo andare. Basta vedere il clamoroso autogol del superbollo.

In italia basterebbe poco per uscire dalla crisi, le potenzialità ci sono tutte, basterebbe ridurre di gran lunga le spese pubbliche snellendo il tutto e riducendo gli enormi sprechi che ci sono e ridurre l'evasione, ma non spettacolarizzandola e additando chi ha beni di lusso come evasore come ora, ma seriamente, riducendo le tasse e disincentivando privati e aziende a fare il nero.

Senza contare tutti gli introiti che potremmo fare con il nostro patrimonio artistico e naturale, che non sappiamo minimamente sfruttare.

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Io sono arrivato a pensare che ci vorrebbero un paio di anni di dittatura! Qualcuno con le idee chiare, che ha un obiettivo ed è in grado portarlo avanti, senza opposizioni finte. Il nostro Governo fa ridere: parlamento pieno di ignoranti e senato che andrebbe sciolto (solo per i costi che ne derivano). Fino a quando non cambierà in modo radicale la classe politica, non ci saranno spiragli.

Quanto ci manca Pertini, ultimo vero Presidente della Repubblica a dare il buon esempio.

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io penso che qui ci lamentiamo tutti che non arriviamo a fine mese ...ma i locali alla sera sono pieni gli hotel villaggi esauriti gia da mesi...noi siamo un popolo di piagnioni..la crisi cè ma la vera crisi la sente il 20% della popolazione i restanti 80% vive come prima magari stando attenti a spendere nel migliore dei modi i propri soldi.parlo da piccolo commerciante avendo 2 negozi.

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Io sono arrivato a pensare che ci vorrebbero un paio di anni di dittatura! Qualcuno con le idee chiare, che ha un obiettivo ed è in grado portarlo avanti, senza opposizioni finte. Il nostro Governo fa ridere: parlamento pieno di ignoranti e senato che andrebbe sciolto (solo per i costi che ne derivano). Fino a quando non cambierà in modo radicale la classe politica, non ci saranno spiragli.

Quanto ci manca Pertini, ultimo vero Presidente della Repubblica a dare il buon esempio.

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io penso che qui ci lamentiamo tutti che non arriviamo a fine mese ...ma i locali alla sera sono pieni gli hotel villaggi esauriti gia da mesi...noi siamo un popolo di piagnioni..la crisi cè ma la vera crisi la sente il 20% della popolazione i restanti 80% vive come prima magari stando attenti a spendere nel migliore dei modi i propri soldi.parlo da piccolo commerciante avendo 2 negozi.

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Io nn ho detto che non ce la crisi è solo che molte persone dicono che ce crisi solo perché siamo borbandati dai media su sta cavolo di crisi economica e allora uno si convince che si e in crisi...la crisi vera la sente solo chi non ha piu un lavoro o si trova a dover mantenere una famiglia con un solo stipendio attorno alle 1000 euro. .ma gli altri che hanno un lavoro o magari una coppia che lavorano tutti e 2 la crisi la sentono fino ad un certo punto. Convinti anke loro che nn arrivano a fine mese perché i tg dicono che siamo sull orlo del fallimento e logicamente chi ha disponibilità economica tende a non spendere. .tutto qua io la penso cosi

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Inutile cercare colpe all` esterno del tipo Euro, Europa e altra demagogia spiccia, dalla crisi si esce comportandosi da paese serio.

Una volta dopo "essere diventatri seri" arriva come naturale conseguenza una politica seria, che quindi investe tanti soldi in ricerca e istruzione, la fa finita una volta per tutte con gli immani sprechi che mantengono una infinita` di parassiti (e non parlo dei politici, che se facessero il loro lavoro BENE si meriterebbero anche il doppio di quello che hann ora, parlo di tutti quelli che fanno un lavoro del tutto inutile o controproducente pagati dallo stato), porta le tasse al 35-40% ma toglie anche le mutande a chi si azzarda a non pagarle e applica politiche "antipoverta`".

Insomma, stile Germania, dove le leggi si rispettano e un operaio prende 3000 euro al mese a fronte di un costo della vita piu basso del nostro... penso che il problema stia piu che altro nella mentalita` di molta, troppa gente, piu adeguata alla lotte feudali e liti di condominio che sfide globali

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Inutile cercare colpe all` esterno del tipo Euro, Europa e altra demagogia spiccia, dalla crisi si esce comportandosi da paese serio.

Una volta dopo "essere diventatri seri" arriva come naturale conseguenza una politica seria, che quindi investe tanti soldi in ricerca e istruzione, la fa finita una volta per tutte con gli immani sprechi che mantengono una infinita` di parassiti (e non parlo dei politici, che se facessero il loro lavoro BENE si meriterebbero anche il doppio di quello che hann ora, parlo di tutti quelli che fanno un lavoro del tutto inutile o controproducente pagati dallo stato), porta le tasse al 35-40% ma toglie anche le mutande a chi si azzarda a non pagarle e applica politiche "antipoverta`".

Insomma, stile Germania, dove le leggi si rispettano e un operaio prende 3000 euro al mese a fronte di un costo della vita piu basso del nostro... penso che il problema stia piu che altro nella mentalita` di molta, troppa gente, piu adeguata alla lotte feudali e liti di condominio che sfide globali

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Cosa penso della crisi?

Dipende a quale "categoria" si appartiene:

- ci sono persone/famiglie che NON riescono a fare la spesa pur avendo un lavoro (aumentati i consumi delle famiglie nei discount) in quanto sono "ammazzati" dalle tasse, da utenze (gas, luce, elettricità) in costante aumento, da "cose assurde" (tipo i bolli auto o le assicurazioni alle stelle) per non parlare di chi ha bambini piccoli e deve sganciare 300/500 euro al mese per l'asilo. Questa categoria è ESASPERATA e PRONTA A SPACCARE TUTTO;

- molte persone "normalmente" abbienti (casa, macchina, lavoro) - il loro tenore di vita è sceso molto ma a fine mese (con qlk sacrificio e rinuncia) ci si arriva e si guarda chi sta peggio di noi. Quì nessuno fà rivoluzione ma l'accontentarsi di ciò che si ha comporta che nulla cambi purtroppo;

- pochi (ma non troppo) "eletti" e non parliamo di gente che prende 1.500/2.000 euro mensili bensì di persone con "vitalizi" da 10.000 e più euro mensili. Queste persone non sono minimamente toccati dalla crisi, anzi la crisi gli fà gioco perchè permette loro di "eccellere" nella mediocrità generale. Se questa classe di persone fossero tutti "geni" che per merito si fossero conquistati dei privilegi non ci sarebbe nulla da ridire ma purtroppo sappiamo come vanno le cose ... e ci viene un pò da vomitare.

Soluzioni? Europa sì o Europa no? La verità è che siamo in un momento (di m....) determinato da decenni in cui - chi poteva - si è fatto i porci cavoli propri a discapito del Paese. Chi non ha un lavoro (forse) fa bene a scappare per cercarselo altrove. Ciò che fa davvero schifo e ci fà capire che il nostro paese è governato non dagli attuali politici ma da forze occulte (chiamatela massoneria, banche, ecc.) è dato da come NON si reagisce di fronte a scandali "mostruosi" tipo Monte Paschi.

Tocca rimboccarsi le maniche e lavorare purtroppo.

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  • 2 settimane dopo...

ieri sera un mio amico, piemontese doc danaroso ma rabbino, parlava parlava parlava di colpe varie sulla crisi,salendo in auto la bottiglietta dell acqua l'ha buttata per terra,io, che non sono proprio l'esempio del rispetto altrui ma me la cavo,sono sceso e sono andato a buttarla nel bidone...

la crisi è colpa degli italiani e del atteggiamento del italiano e stop, in minima parte ma di tutti ,

ogni volta che mia madre ce l'ha con chi non paga le tasse, con i politici ecc( giustamente in parte ovio) le ricordo quando ho portato il 206 a fare la revisione a sgamo perchè per avere un auto a posto per le norme ci volevano troppi soldi...

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Il ceto medio-basso sparirà per lasciare spazio alla povertà più assoluta, mentre il ceto medio-alto diverrà sempre più ricco.

I giovani del giorno d'oggi, oltre ad essere per un buon 70% dei ritardati e montati che vogliono fare solo soldi facili, stanno pagando errori generazionali di chi ha mangiato prima di loro tutto ciò che era rimasto da mangiare, senza lasciare neanche una briciola. Persone che andavano in pensione con 15 anni di contributi versati, ci rendiamo conto?!

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ieri sera un mio amico, piemontese doc danaroso ma rabbino, parlava parlava parlava di colpe varie sulla crisi,salendo in auto la bottiglietta dell acqua l'ha buttata per terra,io, che non sono proprio l'esempio del rispetto altrui ma me la cavo,sono sceso e sono andato a buttarla nel bidone...

la crisi è colpa degli italiani e del atteggiamento del italiano e stop, in minima parte ma di tutti ,

ogni volta che mia madre ce l'ha con chi non paga le tasse, con i politici ecc( giustamente in parte ovio) le ricordo quando ho portato il 206 a fare la revisione a sgamo perchè per avere un auto a posto per le norme ci volevano troppi soldi...

Modificato da LucasCooper
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La vera crisi colpisce i giovani non mantenuti da mamma e papà e chi ha perso il lavoro ad un'età di 40/50 anni, gli altri bene o male stanno ancora fin troppo bene!

Le banche hanno preso il potere consapevoli del fatto che l'italiano medio sarebbe andato a chiedergli la carità pur di soddisfare i propri sfizi inutili!

Anche io inizialmente pensavo che la crisi fosse tutta una montatura frutto dei media, della politica e del potere che ci circonda, ma quest'anno come non mai, andando in vacanza sempre nello stesso posto e nello stesso periodo, ho visto con i miei occhi il brusco calo di presenze, compensato in parte da molti stranieri!

Detto ciò, speriamo bene e che Dio ce la mandi buona!!! :D

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Come insegna la storia dopo una grande crisi/depressione l unico modo di risalire è una rivolta... ma in Italia nn credo succederà mai...tutti parlano e si lamentano ma nessuno fa niente di concreto ....i nostri politici lo sanno e se ne approfittano...

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Sono tornato ieri dalla montagna, dove i miei hanno una casa, e anche li si vede la crisi, ma in senso rovescio: non ho mai visto così tanta gente in 21 anni che vado li!!!!!

E' evidente che la gente che ha la li la casa, piuttosto che andare a spendere altri soldi in hotel, preferisce sfruttarla.

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La vera crisi colpisce i giovani non mantenuti da mamma e papà e chi ha perso il lavoro ad un'età di 40/50 anni, gli altri bene o male stanno ancora fin troppo bene!

Le banche hanno preso il potere consapevoli del fatto che l'italiano medio sarebbe andato a chiedergli la carità pur di soddisfare i propri sfizi inutili!

Anche io inizialmente pensavo che la crisi fosse tutta una montatura frutto dei media, della politica e del potere che ci circonda, ma quest'anno come non mai, andando in vacanza sempre nello stesso posto e nello stesso periodo, ho visto con i miei occhi il brusco calo di presenze, compensato in parte da molti stranieri!

Detto ciò, speriamo bene e che Dio ce la mandi buona!!!

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Come insegna la storia dopo una grande crisi/depressione l unico modo di risalire è una rivolta... ma in Italia nn credo succederà mai...tutti parlano e si lamentano ma nessuno fa niente di concreto ....i nostri politici lo sanno e se ne approfittano...

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