Cosa ne pensate di questa crisi economica?

[diaccio]

Mi sono riletto le cose scritte un anno fa ... purtroppo (è incredibile) ma oggi va ancora peggio!

Una situazione che forse non tocca tutti da vicino ... però davvero drammatica perchè dopo 1, 2, 3, 4 anni siamo ancora li a sentire storie di gente che si uccide perchè non riesce a pagare i debiti o per la vergogna ecc.

Cambiano le "facce" dei governanti ... siamo passati dai professori universitari a chi giocava a fare il comunista con la sua rigida disciplina di partito ... al volto nuovo di un ragazzo che fa tutti i giorni promesse agli Italiani. Speriamo non siano promesse da boy scout (col rispetto massimo per chi vi appartiene).

Noi "evadiamo" da molti problemi gravi sparando cazzate sulla F56 (ci piace non ci piace), sulle mappe, sui cerchi ... ma resta il problema gravissimo della mancanza di soldi/lavoro che affliggemolte famiglie che se avessero una mini la rivenderebbero il giorno dopo per assicurarsi qualche mese di spesa alimentare.

E comunque è tutto vero ... finchè (meritatamente ... ci mancherebbe altro) a casa nostra si mangia certi interrogativi non ce li poniamo e guardiamo lo schifo di tutti i giuorni da una vetrina ovattata.

Questo topic dimosta che il megamini non è solo un forum in cui scrivere 4 cazzate.

[Rist]

bravo diaccio, è una cosa che mi ha molto colpito (in positivo) infatti. ho frequentato molti forum negli anni, alcuni per fede calcistica ed altri per fede automobilistica, ma argomenti "seri" non avevo mai avuto modo di trattarne

[cippy]

Che poi la gente che spende, che va al ristorante, ecc. alla fine è quella che ci fa ancora andare avanti.

Se nessuno spende più, allora li si che è la fine. Il problema è che sembra facciano di tutto per non farti spendere.

Il superbollo ha fatto e stà facendo perdere un mucchio di soldi, è assodato. A toglierlo ci vorrebbe nulla, eppure è ancora li.

[LucasCooper]

Mi sono riletto le cose scritte un anno fa ... purtroppo (è incredibile) ma oggi va ancora peggio!

Una situazione che forse non tocca tutti da vicino ... però davvero drammatica perchè dopo 1, 2, 3, 4 anni siamo ancora li a sentire storie di gente che si uccide perchè non riesce a pagare i debiti o per la vergogna ecc.

Cambiano le "facce" dei governanti ... siamo passati dai professori universitari a chi giocava a fare il comunista con la sua rigida disciplina di partito ... al volto nuovo di un ragazzo che fa tutti i giorni promesse agli Italiani. Speriamo non siano promesse da boy scout (col rispetto massimo per chi vi appartiene).

Noi "evadiamo" da molti problemi gravi sparando cazzate sulla F56 (ci piace non ci piace), sulle mappe, sui cerchi ... ma resta il problema gravissimo della mancanza di soldi/lavoro che affliggemolte famiglie che se avessero una mini la rivenderebbero il giorno dopo per assicurarsi qualche mese di spesa alimentare.

E comunque è tutto vero ... finchè (meritatamente ... ci mancherebbe altro) a casa nostra si mangia certi interrogativi non ce li poniamo e guardiamo lo schifo di tutti i giuorni da una vetrina ovattata.

Questo topic dimostra che il megamini non è solo un forum in cui scrivere 4 cazzate.

[LucasCooper]

Che poi la gente che spende, che va al ristorante, ecc. alla fine è quella che ci fa ancora andare avanti.

Se nessuno spende più, allora li si che è la fine. Il problema è che sembra facciano di tutto per non farti spendere.

Modificato 13 Ottobre 2014 da LucasCooper

[diaccio]

Si potrebbe chiudere questo topic ... lo dico con ironia ... dato che il Governo Renzi aiuterà a porre fine alla parola crisi grazie alle vetture che potranno essere iscritte al registro a.s.i. dopo i 30 anni!

[diaccio]

andate a leggervi il topic appena aperto ... ora rompono le palle anche ai possessori di vetture storiche!

Evidentemente i politici avendo solo auto di servizio con autista non possiedono automobili!

[MassiMINI89]

c'è poco da dire @Diaccio….il problema di fondo è che entro fine anno al nuovo governo servono 30 miliardi….oltre a tutte le promesse\cazzat.e per Gonzi che si fanno manovrare da promesse che hanno lo stesso peso di una foglia trasportata dal vento e da 80 euro in più al mese, bisogna ripagare il debito in cui si è incappati...

è superfluo dire che le nuove tasse come la tasi e gli incrementi dell'iva già adottati, non sono in grado di far fronte al prone di fondo…ecco per cui adesso, piano piano e quasi di nascosto inizieranno ad uscire varie tasse o comunque introiti per lo stato…vedi il problema dell'A.S.I che hai denunciato..e ti ringrazio di averlo fatto perché ai telegiornali invece sento solo parlare del matrimonio di Michelle Hunziker o di George Clooney invece di queste manovre...

ed ancora, un altra notizia è che la legge di stabilità è stata di nuovo aggiornata…e questo avrà di nuovo ed ancora notevoli ripercussioni..per chi non lo sapesse, le legge di stabilità funziona così….immaginate un aspiratore,da una parte il flusso d'aria viene aspirato e dall'altra espulso…ora le legge di stabilità funziona così, modera e strozza (come un diaframma) il flusso monetario in uscita ed amplifica(grazie a tasi ecc) il flusso in entrata…la conseguenza è un volume interno che si dilata..be questo è il volume monetario...

il problema è che in teoria le casse crescono e si è tutti più felici…ma in pratica la situazione è ben diversa, non investire rappresenta la rovina più completa per una società…non a caso ormai lo stato e le istituzioni non stanno più pagando nessuno , i piccoli imprenditori (che per chi non lo sà son quelli che danno da mangiare all'Italia tutta) ormai stanno lontani dagli appalti ed opere statali, perché non vieni pagato…e se tu piccolo imprenditore ti lamenti, il comune mette in mezzo pure Equitalia, in modo tale che se hai una multina da 3000 euro ancora insoluta(Da pagare diciamo…non grisata)…magicamente te la fanno arrivare a 30-40000 euro…e da pagare?subito!perchè Equitalia può entrare nei conti,pignorati la macchina e pretendere il pagamento dovuto dalle stituzioni a suo favore!

fatevelo raccontare da chi le vede tutti i giorni queste cose..…poi certo che ci son piccoli imprenditori che dopo cose così si piazzan una pistola in bocca e buonanotte a tutti….a meno di non averla vissuta una situazione del genere non si può neanche lontanamente capire ciò che significhi perdere un impresa è tutto quello che si è fatto in una vita, in una settimana...

in quei momenti a meno di non avere qualcuno che ti passi qualche lavoro,da privato a privato o ancora meglio..da amico amico, che magari ti permette di incassare per far fronte al problema, non vai avanti..sei come morto,perché tutto è bloccato(carte,fondi ed investimenti)…si salvano solo i soldi dentro al materasso...

Quindi quello che voglio dire è che adesso comunque vedremmo, anzi assisteremmo ad una scia di nuove tasse e restrizioni delle quali chi più e chi meno passeranno in sortina come sempre….

In conclusione, voglio dire…io odio dal profondo i discorsi tipo"all'Italiano piace prenderla li dietro…l'Italiano non fa un cazz…l'Italiano è evasore e così via ecc)..non li sopporto...

più che piangerci addosso cantando il solito ritornello, dovremmo pensare a quali siano le cose che potrebbero realmente rappresentare un"qualcosa in meglio" per noi stessi e magari la comunità magari creando un pensiero più "ampio " rispetto a quello che ci inculcano tutti i giorni..mediante televisione,programmi politici ecc

chiudo il mio "capitolo" lasciando un video molto interessante,essendo ormai un profondo oppositore del settore medico Italiano e vedendolo ormai come solo un enorme baratro da dove si possano rubare soldi allo stato in tutti i modi ed in ogni modo…a destra sinistra sopra sotto ecc ecco qua

http://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/10/15/roma-renzi-e-la-promessa-ai-disabili_8813.shtml

http://www.iene.mediaset.it/puntate/2014/10/15/golia-paga-la-asl-costa-il-triplo_8821.shtml

In sintesi…alla ASL comprare una oggetto del settore medico costa 3-volte tanto quello che costerebbe ad un privato

ps

per chi non lo sapesse la ASL prende i soldi dai contribuenti ;)

Modificato 18 Ottobre 2014 da MassiMINI89

[LucasCooper]

In conclusione, voglio dire…io odio dal profondo i discorsi tipo"all'Italiano piace prenderla li dietro…l'Italiano non fa un cazz…l'Italiano è evasore e così via ecc)..non li sopporto...

più che piangerci addosso cantando il solito ritornello, dovremmo pensare a quali siano le cose che potrebbero realmente rappresentare un"qualcosa in meglio" per noi stessi e magari la comunità magari creando un pensiero più "ampio " rispetto a quello che ci inculcano tutti i giorni..mediante televisione,programmi politici ecc

Modificato 18 Ottobre 2014 da LucasCooper

[diaccio]

Lavoro dal 1998 e verso contributi "obbligati e con ritenuta alla fonte" essendo uno statale. La mia aliquota è al 38%. Il che significa che su 1000 euro lordi ne lascio 380 (euro) allo stato e 620 me ne entrano in tasca oltre alla assoluta impossibilità di (neppur volendo) poter imbrogliare.

Pago 2 bolli, 2 assicurazioni (auto), utenze, canone RAI, IMU e "derivati" su un'abitazione che possiedo a metà con la mia compagna.

IO PAGO TUTTO ed ho sempre pagato tutto. Vado al lavoro in orario, non rubo sullo straordinario, controllo che i miei dipendenti facciano lo stesso (e rimedierò i loro vaffanculi per questo) ... imputare la crisi a chi fa il proprio lavoro e non sperpera neppure un euro è sbagliato.

Tutti sanno come funziona la "cosa pubblica" ... i privilegi intoccabili, le buste paga super, le infiltrazioni criminali nella politica (che ripaga coi voti "comprati" alle elezioni). Di cosa parliamo?

Senza fare politica ... elezioni e vediamo a chi "consegneremo" il paese! Per me (ne parlo col massimo rispetto) anche uno "manovale" purchè lauerato e soprattutto onesto vale più di questa di classe politica (nessuno escluso).

c'è poco da dire @Diaccio….il problema di fondo è che entro fine anno al nuovo governo servono 30 miliardi….oltre a tutte le promesse\cazzat.e per Gonzi che si fanno manovrare da promesse che hanno lo stesso peso di una foglia trasportata dal vento e da 80 euro in più al mese, bisogna ripagare il debito in cui si è incappati...

[LucasCooper]

Tutti sanno come funziona la "cosa pubblica" ... i privilegi intoccabili, le buste paga super, le infiltrazioni criminali nella politica (che ripaga coi voti "comprati" alle elezioni). Di cosa parliamo?

Senza fare politica ... elezioni e vediamo a chi "consegneremo" il paese! Per me (ne parlo col massimo rispetto) anche uno "manovale" purchè lauerato e soprattutto onesto vale più di questa ###### di classe politica (nessuno escluso).

[epreventivi]

ieri 2 miei amici hanno perso il lavoro.

questa crisi è drammatica, siamo strozzati dall'euro e da politiche miopi e contro il popolo.

spero proprio che finisca presto...

[cippy]

ieri 2 miei amici hanno perso il lavoro.

questa crisi è drammatica, siamo strozzati dall'euro e da politiche miopi e contro il popolo.

spero proprio che finisca presto...

Come da regolamento ti invito a presentarti nell'apposita sezione, grazie.

[GattoDelleNevi]

ieri 2 miei amici hanno perso il lavoro.

questa crisi è drammatica, siamo strozzati dall'euro e da politiche miopi e contro il popolo.

spero proprio che finisca presto...

[Rist]

se è reale, finisce. se è solo un altro metodo di controllo invece..

[LucasCooper]

La fine del tunnel purtroppo per noi ancora non si vedrà, se non vengono fatti i cambiamenti come si deve, la crescita va sostenuta non ammazzata, le tasse non fanno riprendere il PIL e l'economia di un paese.

[diaccio]

Tutti discorsi veri e giustissimi.

Personalmente metto impegno nel lavoro che faccio ma purtroppo non riscontro lo stesso atteggiamento da parte di colleghi e dipendenti. Ora i "miei" che non funzionano li sprono e, se necessario, li bastono. Ma vedo che non funziona così purtroppo e chi sta nel pubblico spesso si fa scudo della sua "non cacciabilità" dal posto di lavoro per non fare francamente una ceppa!

Non è solo questo per carità il problema del nostro Paese ... ma se già i suoi dipendenti (ad ogni livello) dessero in giro il buonesempio saremmo a buon punto.

La sfiducia nelle istituzioni (giustizia, FDO, enti vari) è massima ... anni di ladrocinio, favoritismi e fancazzismo generalizzato - uniti a vergognosi privilegi che mai saranno toccati (perchè è bene capirlo il rpivilegiato NON è il poliziotto che guadagna 1500 euro al mese e dovrebbe, per meriti, aver vinto un concorso pubblico).

Speriamo che le scelte a livelli superiori decretano al rinascita di un paese che orami da troppi anni si trova nel buoi di un tunnel che pare quasi senza uscita.

[wwleone]

diaccio NON GENERALIZZARE, pls

IO lavoro nel pubblico e mi faccio il mazzo tutti i santi giorni per mandare avanti la baracca (in mezzo a tanti, ma tanti problemi) e i presunti 1.500 / mese probabilmente non li vedrò mai nemmeno a fine carriera (almeno nel mio settore). :sumo:

Io baratterei la licenziabilità con il riconoscimento VERO della professionalità ! (MA I PRIMI A DOVER ESSERE LICENZIATI DOVREBBERO ESSERI I DIRIGENTI) :post-8-1120395187:

Proviamo a tagliare i VERI sprechi che sono principalmente nella capitale..... e poi magari riusciremo a ripartire, altrimenti la vedo buia buia.... :post-8-1120393946:

[wwleone]

edit sbagliato 3D

Modificato 10 Novembre 2014 da wwleone

[LucasCooper]

Io baratterei la licenziabilità con il riconoscimento VERO della professionalità ! (MA I PRIMI A DOVER ESSERE LICENZIATI DOVREBBERO ESSERI I DIRIGENTI) :post-8-1120395187:

[GattoDelleNevi]

diaccio NON GENERALIZZARE, pls

IO lavoro nel pubblico e mi faccio il mazzo tutti i santi giorni per mandare avanti la baracca (in mezzo a tanti, ma tanti problemi) e i presunti 1.500 / mese probabilmente non li vedrò mai nemmeno a fine carriera (almeno nel mio settore). :sumo:

Io baratterei la licenziabilità con il riconoscimento VERO della professionalità ! (MA I PRIMI A DOVER ESSERE LICENZIATI DOVREBBERO ESSERI I DIRIGENTI) :post-8-1120395187:

Proviamo a tagliare i VERI sprechi che sono principalmente nella capitale..... e poi magari riusciremo a ripartire, altrimenti la vedo buia buia.... :post-8-1120393946:

[cippy]

diaccio NON GENERALIZZARE, pls

IO lavoro nel pubblico e mi faccio il mazzo tutti i santi giorni per mandare avanti la baracca (in mezzo a tanti, ma tanti problemi) e i presunti 1.500 / mese probabilmente non li vedrò mai nemmeno a fine carriera (almeno nel mio settore). :sumo:

Io baratterei la licenziabilità con il riconoscimento VERO della professionalità ! (MA I PRIMI A DOVER ESSERE LICENZIATI DOVREBBERO ESSERI I DIRIGENTI) :post-8-1120395187:

Proviamo a tagliare i VERI sprechi che sono principalmente nella capitale..... e poi magari riusciremo a ripartire, altrimenti la vedo buia buia.... :post-8-1120393946:

Tu si e con te molti altri, ma devi ammettere che purtroppo molti se ne fregano e fanno anche meno del minimo sindacale.

Del resto certe risposte che mi sento dare negli uffici pubblici sono da far cadere le braccia.

[Rist]

non posso che concordare sia con wwleone, essendo anche io statale, sia con Cippy riguardo ai tanti "tranquilli" che fanno poco o nulla non avendo paura di perdere il proprio posto di lavoro. le cose ora sembra stiano un po' cambiando, ma come ogni cosa in Italia ci vorrà il quintuplo del tempo per vederne gli effetti

[Laurence]

Purtroppo in molti commettono l'errore di identificare con la parola crisi un evento univoco a cui additare la responsabilità del declino economico del nostro paese: euro, politica, banche, etc..

In realtà gli aspetti da valutare sono molti e non tutti sono riconducibili ai soliti luoghi comuni.

Io credo che bisogna discernere la crisi del sistema Occidente, dalla crisi del sistema Italia. L'associazione di questi due macro problemi ha portato ai risultati che siamo vedendo tutti i giorni.

Possiamo identificare l'inizio della crisi Occidentale nei primi anni '80 a seguito della deregolamentazione da parte dei governi Reagan e Thatcher. Deregolamentazione che ha portato indubbi benefici al sistema finanziario (meno regole, più profitti) a dispetto della res pubblica.

Mentre per quanto riguarda l'Italia con il crollo de muro di Berlino: anno 1989. Con la fine di due sistemi contrapposti (capitalismo e comunismo) si è aperta l'era della globalizzazione, globalizzazione che in pochi hanno saputo cogliere come opportunità e crescita. Successivamente ci ha pensato l'ingresso della Cina nel WTO, anno 2001, a cambiare definitivamente gli equilibri geopolitici del mondo.

E' difficile riassumere in poche righe un' analisi dettagliate sulle cause, poiché non essendo univoche bisognerebbe spiegare e analizzare la storia dell'ultimo quarto di secolo per capirne le conseguenze attuali.

Purtroppo l'Italia non ha saputo cogliere i cambiamenti del mondo ed è rimasta imprigionata ad un sistema oramai vecchio e desueto che non accenna a cambiare. Se molti paesi dell' Occidente hanno cambiato i loro sistemi produttivi in favore di prodotti ad alto valore aggiunto, noi pensavamo di competere nel mondo globalizzato con manufatti a basso valore aggiunto ma con costi del welfare e del lavoro da paese del G20.

Le uniche aziende che crescono in Italia, guarda caso, sono proprio quelle con alto valore aggiunto (moda, mobile, design, meccanica, biotecnologia, etc..) anziché quelle tradizionali come lo furono negli anni 50-60-70 (automobile, tessile, acciaierie, etc..). Avere un alto valore aggiunto comporta un maggiore utile e una maggiore ridistribuzione che si riflette negli stipendi mensili. Se si producono le stesse cose che altrove costano 1/10 non si ha nessun futuro.

Questo destino non è capitato solo a noi ma ad ogni paese: questo è uno dei motivi per cui negli stessi USA ci sono notevoli variazione economiche tra chi produce alto valore aggiunto (Silicon Valley, Boston, NY) e chi poco (stati del Sud).

Se a ciò ci aggiungiamo una classe dirigente e politica inetta, corrotta, ladra, che poco ha fatto per cambiare il paese, il danno è fatto. Nessuno è stato capace di raccontare la verità (dura, cinica ma reale) ed ha preferito continuare a foraggiare quel sistema oramai marcio portando, pur di mantenere il consenso, il debito pubblico a livelli da default.

In ogni caso, voglio sfatare un luogo comune: ben poco i politici potevano fare per contrastare questi cambiamenti. Molto invece potevano fare per prevenirli e adattare il nostro sistema economico e giudiziario per raccogliate le opportunità (vedi Germania) già negli anni '90.

Per concludere: no la crisi non finirà, non finirà perché non è imputabile ad un ciclo economico (fatto di alti e bassi), ma è in atto un cambiamento dei valori geopolitici mondiali che in pochi han capito e compreso.

L'Occidente è in declino, facciamocene una ragione. Ci sono altri miliardi di individui che vogliono il nostro tenore di vita e nulla impedirà loro di ottenerlo a discapito nostro.

Per noi non resta che completare un percorso di unificazione europeo, unica soluzione razionale per preservare quei valori di fondo che hanno in comune i popoli europei. Purtroppo sarà la Storia a completare questo poiché, ad oggi, gli egoismi nazionali prevalgono ancora.

L'isolamento, l'uscita dall'Euro, il facile populismo, ci porteranno solamente a divenire un puntino del mondo: insignificanti.

Modificato 11 Novembre 2014 da Laurence