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MINI F56 Nuova generazione

GiuseppeMBG

Da GiuseppeMBG
in Novità dalla concessionaria

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Mini70
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cippy
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Sapete perchè la cooper s è 2.0? Molto semplice, questione di costi. Bmw dopo la rottura con psa non poteva certo andare avanti a farsi da sola dei motori quasi solo per la mini, con dei costi elevat

Mini70
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NICOLA.T Newbie

NICOLA.T

Inviato
Inviato

Ciao a tutti,

Confermato acquisto mini Cooper d al momento dell'acquisto cambiato nuovamente colore , presa nera mia moglie felice spero che me la farà guidare .......

Arriverà i primi di novembre speriamo mi hanno fatto il 12% di sconto da 32.500,00 pagata 28.500 più l'usato che ho tempo fino alla consegna per venderlo x conto mio

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Alex28 Newbie

Alex28

Inviato
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Ciao a tutti,

Confermato acquisto mini Cooper d al momento dell'acquisto cambiato nuovamente colore , presa nera mia moglie felice spero che me la farà guidare .......

Arriverà i primi di novembre speriamo mi hanno fatto il 12% di sconto da 32.500,00 pagata 28.500 più l'usato che ho tempo fino alla consegna per venderlo x conto mio

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Alec_Issigonis Newbie

Alec_Issigonis

Inviato
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Ciao a tutti,

Confermato acquisto mini Cooper d al momento dell'acquisto cambiato nuovamente colore , presa nera mia moglie felice spero che me la farà guidare .......

Arriverà i primi di novembre speriamo mi hanno fatto il 12% di sconto da 32.500,00 pagata 28.500 più l'usato che ho tempo fino alla consegna per venderlo x conto mio

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clabat Newbie

clabat

Inviato
Inviato

Sabato ho provato finalmente anche la manuale della S, dopo aver provato varie automatiche... Confermo le sensazioni di CLF: il motore c'è, notevole soprattutto la coppia fin dai bassissimi giri, xò ben prima dei 5.000 è già finita. Sembra quasi che sia "limitata" elettronicamente.

Ho la sensazione che si stiano conservando il vero potenziale di questo motore x il set up della ECU della futura JCW.

Oltre all'allungo manca proprio la cattiveria.

Poi vabbè subito dopo ho provato la S1 e il paragone tra le due "erogazioni" è imbarazzante.

PS: prove effettuate a Vallelunga in occasione della gara finale del mini challenge

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GattoDelleNevi Newbie

GattoDelleNevi

Inviato
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Sabato ho provato finalmente anche la manuale della S, dopo aver provato varie automatiche... Confermo le sensazioni di CLF: il motore c'è, notevole soprattutto la coppia fin dai bassissimi giri, xò ben prima dei 5.000 è già finita. Sembra quasi che sia "limitata" elettronicamente.

Ho la sensazione che si stiano conservando il vero potenziale di questo motore x il set up della ECU della futura JCW.

Oltre all'allungo manca proprio la cattiveria.

Poi vabbè subito dopo ho provato la S1 e il paragone tra le due "erogazioni" è imbarazzante.

PS: prove effettuate a Vallelunga in occasione della gara finale del mini challenge

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clabat Newbie

clabat

Inviato
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No Gatto, il paragone tra le erogazioni si dovrà farlo con la futura JCW.

L'ho scritto solo xchè si tratta in entrambi i casi di 2 motori dall'architettura quasi identica.

PS: la S1 è un gran bel pezzo... Quel che più mi ha colpito è il motore. Come dinamica è incredibilmente efficiente, il che forse sottrae qlc alle sensazioni. Ma è lo stesso discorso (sia pure con 2 sole ruote motrici) della f56S

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Enrico Galeazzi Newbie

Enrico Galeazzi

Inviato
Inviato

Pure la S1 è un 2000... Però ragazzi, tornando su una S R56, dopo parecchio tempo che si sta sulla F56, si nota proprio un cambiamento importante... Le sensazioni che ragalano le auto sono praticamente identiche, ma sia in termini di motore che in termini di velocità e dinamismo, non c'è paragone. Tornanti di montagna, misto veloce, curvoni... l'evoluzione si fa sentire e credo sia pure normale.

Sicuramente, anche vedendo le rimappature che girano su internet, il motore puo dare molto di più, ma su un trazione anteriore non so quanto possa far guadagnare, la potenza va pure scaricata a terra...

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GattoDelleNevi Newbie

GattoDelleNevi

Inviato
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Pure la S1 è un 2000... Però ragazzi, tornando su una S R56, dopo parecchio tempo che si sta sulla F56, si nota proprio un cambiamento importante... Le sensazioni che ragalano le auto sono praticamente identiche, ma sia in termini di motore che in termini di velocità e dinamismo, non c'è paragone. Tornanti di montagna, misto veloce, curvoni... l'evoluzione si fa sentire e credo sia pure normale.

Sicuramente, anche vedendo le rimappature che girano su internet, il motore puo dare molto di più, ma su un trazione anteriore non so quanto possa far guadagnare, la potenza va pure scaricata a terra...

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Alec_Issigonis Newbie

Alec_Issigonis

Inviato
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La strada diventa sempre più stretta, il marciapiede a sinistra si avvicina, il tutto sotto una specie di galleria naturale. La Mini Cooper SD cinque porte, col 2.0 litri turbodiesel da 170 cavalli, reagisce prontamente nelle nostre mani, e tutto diventa facile. La macchina sull'altra carreggiata sfila a pochi centimetri, poi si può riprendere la marcia. Poco male, si sa, all'inizio con la guida a destra bisogna riprendere un po' la mano. Servono manovre millimetriche sulle insidiose e irregolari strade di campagna dell'Oxfordshire, e la Mini Cooper SD si trova a proprio agio, con i suoi 4 metri di lunghezza. Già, sembra comunque un po' strano voltarsi indietro e vedere spazio, "abitacolo", un po' quello che si prova sulla Countryman. Solo che, sulla Mini 5 porte, il tetto resta basso, come sulla berlina. Dunque, in futuro in casa Mini ci sarà sempre più spazio per i modelli a cinque porte? Forse, intanto andiamo a verificare come si comporta la Mini "5" di punta a gasolio dotata, nel nostro caso, di cambio automatico e di gommatura 205/45 su cerchi da 17 pollici.

Le porte dietro. Abbiamo provato ovviamente a sederci dietro: la luce d'ingresso non è delle più larghe, ma una volta a bordo poi ci si sistema abbastanza bene con le gambe, a patto di non avere, davanti, una persona troppo alta. Semmai, uscendo si arriva a sfiorare il giroporta con la testa. In compenso il bagagliaio è abbastanza capiente in rapporto agli ingombri (e allo standard Mini), e può accontentare quattro persone per un weekend.

Dinamica di guida. Certo, le strade che abbiamo percorso non sono l'ideale per saggiare le doti dinamiche della nuova variante sul tema Mini, ma qualcosa emerge dopo poche yarde: la prontezza dello sterzo, l'agilità, che sono in linea con le aspettative. La Mini 5 porte, del resto, è sì compatta, ma non così piccola, e ha una massa a vuoto di 1.325 chili (una settantina in più dell'omologa a tre porte). Le buone sensazioni di guida passano anche dal carico volante, sempre corposo, e pure dalla consueta, apprezzata, impugnatura spessa e sportiva della corona. I sedili contengono bene a livello delle gambe e, soprattutto, dei fianchi, dunque si è nelle migliori condizioni.

Motore e assetto. Il diesel non è granché ruvido (per nulla fastidioso, tra l'altro, il riavvio dello S&S), anzi è abbastanza discreto finché non si tirano le marce. La progressione è robusta, sin dai bassi, la spinta più che adeguata ad assicurare una marcia piuttosto vivace, senza che vi sia necessità di spingere più di tanto. Passando dal settaggio di guida Mid (normale) a quello Sport, lo scarto è evidente: la risposta dell'acceleratore è molto più pronta, e le sospensioni diventano più rigide, in presenza del Dinamic damper control degli ammortizzatori (optional). Non che l'assetto sia troppo morbido neppure in Mid, ma questo, su una Mini, è da mettere in conto.

Su strada. Tornando alla strada, la sensazione, col passo più lungo di oltre sette centimetri rispetto alla tre porte, è che la nuova Mini prediliga i tratti veloci, le curve in appoggio, dove si rivela precisa e sicura, e con poco rollio. In autostrada, già sotto le 80 miglia (meno di 130 orari), si avvertono dei fruscii aerodinamici abbastanza consistenti provenienti dal parabrezza e dai montanti, e un sottofondo di rotolamento, in particolare su asfalto drenante o irregolare. Fondo sul quale, su strada normale, la gommatura tende un po' a "copiare". Limitate, in ogni caso, le reazioni al volante, anche quando si richiede molta coppia. Il motore diesel ben si sposa, sull'esemplare del test, al cambio automatico a sei marce, che assicura una guida fluida e piacevole in Drive, e cambiate abbastanza rapide quando si decide di passare ai paddle al volante.

(Quattroruote sulla SD 5 porte)

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