che lo sporco accumulato nasconde i difetti
Diamo per scontato che la clay qualcosa la lascia sempre e questo dipende dalla clay,dalla mano e lubrificante, ma ciò che lascia sono solo difetti minori, il grosso sta in quello che sta nascosto sotto lo strato di contaminazione
Metti ad esempio un compound usato male, prima di usare il compound la situazione è diciamo di swirl e basta, stendi un compound oleoso come il Menzerna senza lavorarlo, rimuovi e subito dopo sembra che la macchina non abbia problemi….ma poi basta una passata di clay o un antisiliconico e tornano fuori tutti i difetti
Quello che voglio dire è che non è l'azione di claying che lascia i segni maggiori, ma è quello che c'è sotto che genera il problema
Ad esempio tempo fa mi è capitato di lavorare su una macchina opacizzata di 8 anni, in questo tempo ha fatto solo 13000 km, passata la clay l'ossidazione è sparita ma di swirl neanche l 'ombra , ora va bene che la vernice Mercedes è una delle migliori, ma penso che come si segnino le altre auto si segnino anche le mercedes….alla fine ne venni a capo, i difetti erano minimi perché non aveva mai subito difetti(come lavaggi non perfetti o attriti) se non da parte del sole.
Allora poi andai direttamente di cera senza alcuna correzione dato che non era necessaria, a conferma del buon lavoro di clay (e quindi della sincerità della superficie) è che quella cera semplicissima (blue velvet + purple haze) durò quasi 6 mesi
quindi è vero che qualcosa la clay la lascia (soprattutto se scadente o siamo alle prime armi)ma il difetto maggiore non lo genera lei ma ciò che è a monte
Io penso che pimpy abbia avuto a che fare sia con una situazione già pesante di base nel senso che forse non è stata curata a dovere in fabbrica o anche in conce , poi magari non è andato bene qualcosa nel processo di decontaminazione