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Richiamo rischio termico


Gianca70

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Stamattina ho ricevuto la lettera di richiamo BMW che ha come oggetto:

azione di miglioramento 00137440300

 

Leggendo la lettera c'è un rischio incendio come evento estremo. 

In pratica devono effettuare un aggiornamento software alle centraline di controllo.

 

La lettera cita:

in casi estremamente rari, nel corso della vita della vettura, potrebbe formarsi un deposito infiammabile nell'impanto di aspirazione.

in conseguenza di ciò potrebbero crearsi carbonizzazioni locali che comporterebbero un rischio di evento termico. 

E' un necessario aggiornamento.

 

In pratica il concessionario mi ha spiegato che attualmente se si dovesse verificare questo evento nessuna centralina rileverebbe l'anomalia. 

Con l'aggiornamento invece se si verificasse l'evento la centralina interverrebbe con l'accensione della "spia motore" avvisando appunto del problema. 

 

Adesso ho l'appuntamente per il 05/12/2022 mi daranno anche l'auto sostitutiva. Il tutto free. 

 

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Mi sembra che già un annetto fa era apparso un medesimo (o simile) richiamo per le SD, e forse le D

 

@LucasCooper aveva fatto qualcosa del genere.

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Da quel che ho capito è solo un aggiornamento software. Per altro non risolve il problema. Se si dovesse manifestare il problema ti avvisano con l’accensione della spia motore. Cosa che attualmente non succede. 

Modificato da Gianca70
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  • 2 settimane dopo...
Il 19/11/2022 at 06:52, wwleone ha scritto:

Mi sembra che già un annetto fa era apparso un medesimo (o simile) richiamo per le SD, e forse le D

 

@LucasCooper aveva fatto qualcosa del genere.

 

Riguarda solo i motori B47, quindi 170 cv sulle piccole e 150/190 cv sulle grandi, il richiamo che citi riguardava il radiatore dell'AGR (sostituito ad Aprile 2021).

 

Tornando a noi... questo richiamo che riguarda semplicemente l'aggiornamento delle centraline l'ho fatto circa 10 giorni fa in concomitanza col tagliando, fondamentalmente non è cambiato granchè, ma ho dovuto ripristinare successivamente tutte le codifiche e i post-montaggi che avevo effettuato.

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Il 18/11/2022 at 12:06, Gianca70 ha scritto:

"Leggendo la lettera c'è un rischio incendio come evento estremo. 

In pratica devono effettuare un aggiornamento software alle centraline di controllo.

 

La lettera cita:

in casi estremamente rari, nel corso della vita della vettura, potrebbe formarsi un deposito infiammabile nell'impanto di aspirazione.

in conseguenza di ciò potrebbero crearsi carbonizzazioni locali che comporterebbero un rischio di evento termico. 

E' un necessario aggiornamento.

 

In pratica il concessionario mi ha spiegato che attualmente se si dovesse verificare questo evento nessuna centralina rileverebbe l'anomalia. 

Con l'aggiornamento invece se si verificasse l'evento la centralina interverrebbe con l'accensione della "spia motore" avvisando appunto del problema."

 

 

Ma scusate, ragionate un attimo su quanto scritto nella lettera, l'impianto di aspirazione che va dall'imbocco dell'EGR ai condotti/valvole di aspirazione, è PIENO di carbonizzazioni che si formano per il carburante/olio incombusto che viene immesso in ricircolo dalla valvola EGR, tutti i motori oramai da una trentina d'anni che sono fatti in questo maniera.

 

Mi sembra tanto la scoperta dell'acqua calda cioè di qualcosa di evidente e conosciuto ma descritto in maniera tale che sembra chissà quale novità.

 

Forse non vi è mai capitato di aprire un condotto di aspirazione e vedere tutto il catrame, olio, ecc. che si forma specie nei motori diesel, beh se non l'avete fatto andate a vedere qualche filmato e poi mi dite se non è così.

 

Questo tipo di evento è già ricognizzato dagli attuali sensori, infatti quando il livello dell'intasamento cioè dei depositi carboniosi diventa eccessivo, ecco che si accende la spia motore con il messaggio sul display di procedere a velocità ridotta perché c'è il rischio di provocare danni al motore.

 

Questo a mio avviso è solo un richiamo mirato a ridurre ulteriormente le emissioni inquinanti dei motori diesel il ché è sicuramente buona cosa ma sappiate che il funzionamento di un motore endotermico è sempre un equilibrio tra prestazioni, consumi, emissioni ed affidabilità, se uno di questi parametri viene modificato anche gli altri ne risentono in qualche modo.

 

Comunque al di là della riflessione, fatelo e subito almeno respireremo noi tutti meno schifezze!

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A me il meccanico del concessionario ha spiegato che il pericolo di incendio deriva dal fatto che c'è il rischio di una perdita di liquido refrigerante. Tale liquido, Altamente infiammabile se si depositasse nel circuito di aspirazione potrebbe innescare l'incendio. 

A me da solo fastidio che non risolvono il problema alla fonte, ma nel caso si verificasse, con l'aggiornamento si andrebbe ad accendere la spia motore che indica un'anomalia. Di certo non saremo avvisati di un imminente incendio...................

 

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No dai ma come può essere un liquido refrigerante infiammabile?

 

Il liquido refrigerante funge da vettore per assorbire il calore prodotto dal motore per poi dissiparlo tramite il radiatore, ma il calore è una fonte di energia che tra gli effetti negativi alza (o abbassa a seconda dei casi) la temperatura di un corpo; un liquido infiammabile presenta un limite di infiammabilità inferiore minore o uguale a 0,10 kg/m3 alla temperatura di 60°C, quindi secondo voi chi è plausibile che venga usato un liquido infiammabile dentro un circuito di refrigerazione dove le temperature raggiungono o superano anche i 100°C? 

 

E' come se nel radiatore mettessimo benzina sperando che non abbia mai una perdita nella zona del motore...

 

Mah.. io quando sento queste spiegazioni rimango esterrefatto!

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Qui in rete ho reperito un articolo sull'infiammabilità del liquido refrigerante:

Il Liquido Di Raffreddamento È Infiammabile? 🔧🔧 Suggerimenti Per Il Miglioramento Casa. Fai Le Tue Mani - 2022 (p-mbuilders.com)

 

Credo che la causa del richiamo sia pressochè questa:

BMW: richiama in Europa ben 324.000 auto a gasolio per incendio EGR - Automobilismo

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LA CAUSA:

Secondo le prime indagini la problematica sarebbe da imputare al sistema EGR (ricircolo dei gas di scarico). Tale modulo può, infatti, in determinate condizioni causare incendi. Nell'EGR è contenuto un dispositivo di raffreddamento in cui circola del liquido refrigerante (glicole). Può succedere che piccole quantità di questo liquido fuoriescano andando a mischiarsi con sedimenti di carbonio e olio. Questa miscela di sostanze è però infiammabile e può arrivare ad incendiarsi a causa delle elevate temperature raggiunte dal componente (all’interno vi passano i gas di scarico caldi). In casi estremi questo focolaio può estendersi fino al collettore di aspirazione, fondendolo e innescando un vero e proprio incendio all’interno del vano motore.

Modificato da Vam
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Ok grazie per la delucidazione, quindi torno a dire fate tutti il richiamo sperando che in questo modo si eviti il peggio in caso di perdite del sistema di raffreddamento.

 

Sul discorso di usare glicole mescolato con acqua nel sistema di raffreddamento, la trovo una scelta non molto sensata specie se può portare a situazioni estremamente pericolose per chi è in auto e per la macchina stessa; forse invece di stare a fare mille richiami e riprogrammazioni delle centraline, basterebbe sostituire il glicole con altre sostanze non infiammabili, avranno un'efficacia minore ma almeno siamo sicuri che se c'è una perdita da qualche parte sensibile non vai a fuoco!

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@Gianca70 ha già riportato le motivazioni del potenziale rischio d'incendio,

riporto un video che illustra il funzionamento di un radiatore EGR

 

 

 

Viene utilizzato un liquido refrigerante a base glicolica per le caratteristiche di resistenza al gelo e le prestazioni come vettore di calore, se non fosse antigelo l'impianto si congelerebbe e "scoppierebbe" per dilatazione non appena l'auto restasse all'esterno a temperature sotto lo 0.

 

Non si tratta dell'unica sostanza infiammabile nelle nostre auto (escludendo i carburanti), anche i più recenti gas refrigeranti a basso GWP (quindi più ecologici) sono infiammabili, ad esempio R-1234YF usato nell'impianto di climatizzazione delle auto e R-32 usato nei climatizzatori, refrigeratori e pompe di calore per abitazioni. Ultimamente viene utilizzato nelle PDC anche il propano R290, decisamente più infiammabile ma con efficienza maggiore 😉

Anche le batterie al litio delle auto elettriche sono potenzialmente un rischio d'incendio.

Tornando al glicole, in sé non è infiammabile, è la sua viscosità che unendosi ai residui carboniosi crea una sostanza infiammabile, "viscosità" che è legata alle proprietà di resistenza al gelo. 

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Interessante anche il video, comunque per me è insensato continuare ad usare refrigeranti che in condizioni particolari possono provocare incendi; con tutta la tecnologia e le conoscenze di oggi, è possibile che non esista un prodotto alternativo al glicole?

 

Fare aggiornamenti alle centraline non risolve il problema, si dovrebbero impostare dei parametri troppo cautelativi per "stare tranquilli" con il risultato che ogni tot km si accende la spia del motore perché è normale che dopo diversi km il problema si può ripresentare per svariati motivi.

 

Quando si tratta di sicurezza delle persone in primis e dei mezzi in secundis, si dovrebbe intervenire con soluzioni che risolvano il problema alla radice. 😐

Modificato da MF4
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Sinceramente il richiamo con l'aggiornamento di una o più centraline non sostituisce un difetto (anche discreto) di fabbricazione, come ho già accennato ad Aprile 2021 ho fatto sostituire fisicamente il radiatore AGR a seguito di un precedente richiamo (tutto in una giornata, mi hanno dato anche l'auto sostitutiva gratis).

 

Anche se in termini probabilistici ho visto più casi di bmw (serie 3 in primis) e quasi 0 di MINI che prendessero fuoco, nel dubbio comunque si prova a seguire i consigli di casa madre e si continua ad usare l'auto senza farsi grossi problemi. 

 

Ve la butto lì, l'estintore in auto sarebbe indubbiamente più comodo anche di 10 richiami. 

Modificato da LucasCooper
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Stamattina ho portato la macchina per il richiamo. Già che ero li gli ho fatto presente che a volte in accelerazione aveva dei lag abbastanza evidenti e strattonava. 

Qualche volta rimediavo con una bella tirata e funzionava. per cui pensavo fosse imputabile al DPF. Dopo circa 2 ore mi chiamano dicendomi che c'è la EGR da sostituire.

Prezzo mi pare sui 350€ o 350+IVA. 

Adesso provo a far notare che la macchina è stata solo ed esclusivamente tagliandata in concessionario e che tutti gli interventi presso concessionario ufficiale.

 

Secondo vuoi c'è la possibilità di uno sconto?

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Ciao, senza andare troppo O.T. altrimenti ti consiglio di aprire un altro 3D ad hoc.

Il sintomo è quello, ci può stare. Se l’auto non è in garanzia, come mi pare di capire, vai da un bravo meccanico generico e comincia a farla pulire.

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