Search the Community
Showing results for tags 'r53'.
-
La Rivet MINI del 2007 è una MINI - Buggy basata sulla R50, è alimentata da un V8 da 1997 cc di cilindrata chiamato Cyclone Y40R costruito dalla Cyclone Power. Il motore è composto da da un blocco personalizzato e due teste DOHC di derivazione motociclistica Yamaha da 1000 cc, produce 302 cavalli a 10.000 giri al minuto e 226Nm di coppia a 8.500 giri al minuto grazie a 8 carburatori, ovviamente il telaio e la sospensioni non sono più quelle originale ma sono quelli di un buggy, mentre la carrozzeria sembra realizzata in fibra di vetro. Un apparizione famosa di questa MINI è quella al Festival di Goodwood "FOS"del 2018.
-
In questo articolo volevo mettere a confronto queste 2 MINI che anche se di epoche differenti, mostrano comunque qualche somiglianza. La prima è la r53 163cv prima reincarnazione BMW della Cooper s, lanciata verso ottobre 2001, ha subito conquistato il pubblico, veloce, agilissima, super divertente unico difetto i consumi. Nel 2014 con la terza generazione di MINI (la F56), sulla Cooper viene montato il 3 Cilindri B38 1.5L derivato da quello montato sulla supercar ibrida BMW i8, 136cv 220nm di coppia (230nm con overboost), la MINI si è allungata di soli 10 cm (rispetto alla R56) e a causa delle norme di sicurezza per i pedoni è diventata più rotonda ma la linea è rimasta comunque molto piacevole e sempre in stile MINI. Sfortunatamente la Cooper F56, non viene presa molto in considerazione come auto sportiva, ma adesso arriva l’asso nella manica Perché ho voluto confrontare queste 2 MINI? Per il semplice fatto che con il tempo anche la Cooper “base” può vantare ottime prestazioni molto simili se non identiche a quelle di una "vecchia" (ma sempre attuale) R53 da 163cv, consumando però la metà, si possono percorrere senza problemi medie di 17km/l in modalità “Green”, grazie al peso ridotto e alla coppia che parte già dai bassi giri. Ovviamente non saranno la stessa macchina, non avranno lo stesso feeling dello sterzo dato che quella moderna ha il servosterzo elettrico e non idraulico, non avranno la stessa forma identica (ma sempre molto MINI), però vi assicuro che è un ottima MINI, provare per credere! e scenderete con un sorriso gigante , praticamente potete avere una piccola auto sportiva con dei costi di gestione abbastanza contenuti e se volete ancora di più potete sfruttare il potenziale di elaborazione del B38 già con uno stage 1 (con pezzi stock, elaborando solo il software della ECU) si ottengono le prestazioni di una F56 S grazie al minor peso, oltre ai vari miglioramenti che si possono fare all'assetto per renderla ancora più bella da guidare... Sotto vi elenco alcuni dati per fare un piccolo confronto.
-
Nei primi anni 2000, la Carrozzeria Castagna, ha realizzato delle MINI molto particolari, anticipando addirittura di qualche anno la prima MINI Clubman moderna del 2007... Questa carrozzeria è nata nel 1849, e nel ventunesimo secolo sono ancora l’unico atelier automobilistico al mondo che produce più di 30 pezzi unici all’anno regolarmente omologati per tutti i paesi del mondo. In questo articolo verranno presentati 4 modelli principali che potevano essere ordinati, tutti basati sulla prima generazione della MINI moderna... Era possibile avere la versione station wagon della MINI, la versione spiaggina, quella pick-up e quella accorciata, ognuna di essere veniva presentata con il tempo di attesa richiesto per la realizzazione stessa. Esisteva anche una versione ibrida, ma non si hanno molte informazioni a riguardo, a parte che con una carica della batteria si potevano percorrere circa 200km, e che la velocità massima in elettrico era di 140kmh, inoltre era possibile caricare la batteria con il motore termico della MINI. SOWAGON CROSSUP TENDER WOODY WAGON ONE - OFF
-
Buongiorno a tutti, non trovo soluzione nei vari post quindi ne apro uno nuovo. Perlimo di R53 restyling Problema: Da qualche giorno a freddo fatica ad avviarsi, borbotta 5/6 secondi e poi si normalizza a volte non ce la fa e si spegne, parte al secondo tentativo. Una volta in moto sembra tutto regolare, a parte un fastidioso effetto volano quando si cambia marcia (cioè quando si schiaccia la frizione per cambiare il motore non scende subito di giri, e ciao ciao agli scoppietii), a questo si aggiunge che si accende la spia motore. Chiedo se qualcuno ha già avuto questo tipo di problema, prima che mi metta a smontare cose inutilmente. Grazie
-
Ciao a tutti, oggi nel 2023, con tutte le novità che sono arrivate nel mondo MINI e quelle che arriveranno nel 2024 ci vogliamo fermare e guardare al passato, perché abbiamo notato che ultimamente le “vecchie” MINI R50, R53, e R52 stanno diventando auto sempre più richieste, i prezzi di mercato sono leggermente aumentati, incominciano ad avere circa 20 anni e quindi sono diventate delle YOUNGTIMER! Fino ad ora sono ancora auto per tutte le tasche, si parte da circa 2000 per una R50 Cooper fino ai 3.500 Euro per esemplari migliori e in condizioni originali, si sale di livello per le R53 Cooper S, arrivando anche a circa 5-6.000 Euro per quelle in buone condizioni, più alte ancora sono le valutazioni per le R53 JCW e le GP (ma li sono praticamente delle auto da corsa con la targa). Un altro suggerimento che possiamo darvi è quello di scegliere tra una di queste, una versione speciale o commemorativa come la “Seven”, “Checkmate”, “ParkLane”, “SideWalk”, oppure potreste prenderne una e fare una replica fedelissima di una delle 3 MINI del film “The Italian Job” del 2003. Un bell’aiuto ci viene incontro anche dall’Italia, perché in alcune regioni è possibile iscrivere al registro ASI (auto storiche italiane) anche le auto con 20 anni di età, e di conseguenza ricevere dei vantaggi economici come assicurazione e bollo ridotti. Non vogliamo illudere nessuno dicendo che sono auto che si rivaluteranno in maniera esponenziale , è ancora troppo presto! ma crediamo che investire cifre di questo ordine in una di queste MINI sia una buona idea, anche perché oltre ad investire del denaro, e avere un icona in garage, si porta a casa anche un auto superdivertente che vi stamperà un sorriso sulla faccia ogni volta che la guiderete, e che potrete customizzarla all'infinito grazie agli accessori originali MINI che potrebbero aumentarne addirittura il valore in alcuni casi. D’altronde se la MINI esiste ancora oggi è anche grazie a questa prima reincarnazione BMW che mescolando la tradizione con l’innovazione è riuscita a conquistare gli automobilisti per la seconda volta.
-
- 2
-
- mini
- youngtimer
- (and 9 more)
-
La storia di questo motore ha inizio nel 1997, quando il colosso automobilistico statunitense Chrysler e la britannica Rover, all'epoca di proprietà della BMW, diedero inizio ad una joint-venture volta alla realizzazione di un motore di dimensioni contenute che andasse ad equipaggiare alcuni modelli dei due gruppi. A tale scopo venne costruito uno stabilimento in Brasile, precisamente a Curitiba. Il motore Tritec è imparentato con il 2 litri utilizzato sulla Chrysler Neon, ma è di dimensioni più contenute. Le tre varianti in cui è previsto sono infatti un 1.4, un 1.6 ed un 1.6 con compressore volumetrico. La produzione del motore Tritec è partita nel settembre 1999. Caratteristiche Il motore Tritec è un 4 cilindri in linea con blocco motore in ghisa e testa cilindri in lega di alluminio con distribuzione ad un solo albero a camme in testa, ma con testata a 4 valvole per cilindro. Le valvole sono mosse dall'albero a camme per mezzo di punterie idrauliche e bilancieri. La centralina utilizzata è in tutti i casi una Siemens EMS 2000, che tra l'altro va a governare il corpo farfallato a controllo elettronico e l'iniezione di tipo multipoint. Di seguito vengono illustrate le caratteristiche delle 2 versioni montate sulle MINI di prima generazione. Tritec 1.6 litri aspirato Questa versione è una variante a corsa allungata del Tritec 1.4. Fermo restando l'alesaggio a 77 mm, la corsa è stata fatta passare da 75 ad 85.8 mm. La cilindrata totale è quindi salita a 1598 cc. Questo motore è stato proposto in due varianti di potenza e coppia. La prima variante eroga 90 CV a 5500 giri/min, con una coppia massima di 140 N·m a 3000 giri/min ed è stata montata su MINI One per tutti i mercati tranne quello greco e quello portoghese. La seconda variante eroga invece 116 CV a 6000 giri/min e 149 N·m a 4500 giri/min. è stata montata sulla MINI Cooper; Tritec 1.6 SC (Supercharged) Questa versione è la variante sovralimentata della precedente: la sovralimentazione avviene tramite l'impiego di un compressore volumetrico Eaton M45. Inizialmente la potenza massima era di 163 CV a 6000 giri/min, con un picco di coppia di 210 N·m a 4000 giri/min. Successivamente, a partire dal 2004, tale motore ha beneficiato di un leggero incremento di potenza, raggiungendo i 170 CV a 6000 giri/min, mentre la coppia massima ha raggiunto i 220 N·m. Tale motore è stato montato sulla MINI Cooper S prodotta tra il 2002 ed il 2006. Nel 2003 tale motore si è piazzato al primo posto nella categoria 1.4-1.8 litri nell'International Engine of the Year. Nel 2005 si è piazzato tra i primi 10 migliori motori in circolazione.
-
Il film "The Italian Job" è un classico del genere heist movie che mescola azione, avventura e suspence. Prodotto nel 2003, il remake di un film omonimo del 1969, è una delle pellicole più famose del regista F. Gary Gray. Il film racconta la storia di un gruppo di rapinatori guidato dal carismatico Charlie Croker (interpretato da Mark Wahlberg), che pianifica un audace colpo in pieno centro a Venezia. Dopo una mirabolante fuga a bordo di MINI Cooper, il team si riunisce negli Stati Uniti per cercare vendetta e recuperare il bottino rubato. Una delle caratteristiche più iconiche e riconoscibili del film è l'uso delle MINI Cooper come veicoli principali durante le scene di inseguimento. Le auto, piccole e maneggevoli, si rivelano la scelta perfetta per attraversare le strade strette e tortuose di Venezia, sfuggendo alle autorità e ai rivali. L'azione spettacolare e gli inseguimenti mozzafiato sono incredibili da vedere e tengono lo spettatore incollato allo schermo. Le abilità di guida acrobatica e la capacità di manovrare le MINI Cooper attraverso situazioni di pericolo imminente conferiscono al film un'energia unica. Oltre all'action movie, "The Italian Job" è anche un film che affronta temi come l'amicizia, la fiducia e il desiderio di vendetta. I personaggi, interpretati da un cast di attori talentuosi come Charlize Theron, Edward Norton e Jason Statham, sono ben caratterizzati e creano delle dinamiche interessanti. La sceneggiatura è ben strutturata, con una storia che si sviluppa in modo coerente e un ritmo incalzante che tiene lo spettatore sulle spine fino alla fine. Le location, da Venezia a Los Angeles, offrono uno sfondo suggestivo e amplificano l'atmosfera di tensione. Le MINI presenti all'interno del film sono 4 (anche se nella realtà ne sono state utilizzate molte di piu, pensate che avevano anche una carrozzeria aperta 24h/24h per aggiustare le MINI reduci dei vari stunt, e che gli attori prima di incominciare le riprese hanno dovuto frequentare un corso di guida sportiva). MINI Cooper S R53, rossa, tetto bianco e bonnet stripes bianche, fanalini rally, bodykit jcw, cerchi cross spoke 17" MINI Cooper R50, blue, tetto bianco e bonnet stripes bianche, fanalini rally, bodykit jcw, cerchi cross spoke 17" MINI Cooper R50, bianca, tetto nero e bonnet stripes nere, fanalini rally, bodykit jcw, cerchi cross spoke 17" MINI MK7 rossa, tetto bianco e bonnet stripes bianche, 4 fanalini rally, cerchi da 13" "The Italian Job" è un film che ha ottenuto un grande successo al botteghino grazie alla sua miscela di azione, intrigo e caratterizzazione dei personaggi. Se sei appassionato di film d'azione e ti piacciono le automobili, questo è un film che non puoi perdere. Le MINI Cooper, con la loro versatilità e agilità, hanno da allora conquistato un posto speciale nel cuore degli appassionati di automobili, diventando un'icona della moda e del design italiano. In conclusione, "The Italian Job" è un film che intrattiene e appassiona lo spettatore grazie al suo mix di azione, avventura e umorismo. Le MINI Cooper, protagoniste indiscusse del film, hanno reso la pellicola ancora più memorabile. Quindi, se non l'hai ancora visto, abbandona ogni dubbio e preparati a un'esperienza ricca di adrenalina e divertimento.
- 1 comment
-
- 1
-
- mini
- theitalianjob
- (and 5 more)
-
Quasi venti anni prima che MINI avesse cominciato a vendere le MINI Cooper SE, la casa automobilistica britannica si era già occupata di mobilità elettrica! Se ricordate l'iconico remake del 2003 The Italian Job derivante dal film originale del 1969 vi verranno certamente in mente le scene con le MINI che si lanciano all'interno della metropolitana di Los Angeles. Ebbene, ogni singolo esemplare che si è avventurato in questo posto non montava affatto un motore termico, bensì un'unità elettrica. A quanto pare la produzione è stata costretta ad elettrificare le 3 MINI perché la città di Los Angeles non voleva in alcun modo ammettere veicoli con motore termico all'interno dei tunnel della metropolitana per ragioni di sicurezza. In base a quanto riportato dal regista F. Gary Gray, ha commentato in questo modo la vicenda: "Non ci hanno permesso di girare nei tunnel con auto con motori a combustione. Così mi son detto, ok, ottimo, ci faremo dare delle MINI elettriche e andrà alla grande, Il problema è che BMW ci ha riferito che non esistevano MINI elettriche. A quel punto Gray non si fece assolutamente scoraggiare: "John Carpenter, coordinatore della logistica, fece un grande lavoro ingegneristico e costruttivo per realizzare un trio di MINI elettriche. Erano le uniche MINI elettriche esistenti sulla faccia della Terra! Si tratta di uno dei miei momenti preferiti proprio per le dimensioni delle MINI. Intendo dire, non è possibile immaginarsi altre vetture che fanno stunt al di fuori delle MINI!" Ed è così che venne realizzata la sequenza della fuga tramite la metropolitana della città di Los Angeles.
-
Innanzitutto è importante dire che il kit JCW è nato come KIT DI AGGIORNAMENTO disponibile presso i concessionari BMW/MINI o presso John Cooper Garages (solo Regno Unito), è iniziato con quello che chiamano kit da 200 cavalli o kit JCW 200, che è stato sviluppato per il rilascio nel 2002 ed è stato installato principalmente sulle auto Pre facelift (2002-2004). Il kit di messa a punto JCW 200 include: Testata migliorata: la differenza rispetto alla testata Cooper S è che sono stati allargate le luci di scarico. Puleggia del compressore con riduzione dell'11%: fa girare il compressore più velocemente per una maggiore spinta Candele più fredde di 1 livello Un sistema di scarico cat-back JCW con terminali JCW decorativi Compressore sostitutivo – Nucleo rivestito in teflon per mantenere le temperature di esercizio leggermente piu basse ECU rimappata Badge decorativi Copertura motore numerata in serie individualmente Successivamente hanno sviluppato il kit John Cooper Works da 210 cavalli o il kit JCW 210, che poteva essere montato anche sulle auto Prefacelift, era principalmente montato sulle auto Facelift (fine 2004-2006+). Negli anni successivi in alcuni paesi un'auto poteva anche essere acquistata dalla fabbrica come JCW 210, ma non in tutti i paesi erano disponibili i kit di aggiornamento ed era l'unico metodo per ottenere una R53 JCW. Le auto equipaggiate con il JCW 210 di fabbrica sono state vendute a partire dal 2005 nei paesi in cui erano disponibili. Il kit di messa a punto JCW 210 includeva: Testata migliorata: la differenza rispetto alla testata Cooper S è che sono stati allargate le luci di scarico. Puleggia del compressore con riduzione dell'11%: fa girare il compressore più velocemente per una maggiore spinta Candele più fredde di 1 livello Iniettori maggiorati (380cc rispetto ai 330cc originali) Un sistema di scarico cat-back JCW con terminali JCW decorativi Compressore sostitutivo – Nucleo rivestito in teflon per mantenere le temperature di esercizio leggermente piu basse ECU rimappata (messa a punto diversa rispetto a JCW 200 per supportare gli iniettori più grandi) Presa d'aria aggiornata con filtro dell'aria stile conico Badge decorativi Copertura motore numerata in serie individualmente Un pallno di colore rosso vicino al numero punzonato sulla testata Anche per questo kit ci sono dei punti da controllare per capire se ci troviamo di fronte a un kit originale JCW e sono più o meno gli stessi d c per gli altri kit jcw presenti su questo magazine.
-
From the album: MINI R50-R53
© megaMINI Club
-
From the album: MINI R50-R53
© megaMINI Club
-
From the album: MINI R50-R53
© megaMINI Club
-
Salve a tutti, in ragazzo di 65 anni, pugliese ma residente da 33 anni a Vicenza, sono lieto di far parte di questa comunità
-
Un saluto a tutti, sono un appassionato di auto da parecchi anni e ho sempre apprezzato la mini dalla sua presentazione (ormai 20 fa ). Ora è giunto il momento di togliermi lo sfizio e comprare una Cooper S: ho già un'auto principale e un'auto d'epoca, quindi sarebbe la terza macchina... però sognandola da quando ero ragazzino non vorrei rischiare di farmela sfuggire definitivamente quando le vicessitudini della vita poi mi porteranno in altre direzioni. La preferenza, leggendo il forum e informandomi da conoscenti, è ricaduta sulla R53 rest. Nelle prossime settimane conto di vederne alcune, spero di essere entro la fine dell'estate parte del gruppo. Buona guida
- 5 replies
-
- r53
- nuovo acquisto
-
(and 1 more)
Tagged with:
-
Ciao a tutti, Vi scrivo da Napoli e sono alla ricerca della mia prima mini. Pandemia permettendo sto cercando la mia prima mini da comprare. La mia scelta è orientata sulla R53 ma non riesco a trovare qualcosa di interessante (qualità/prezzo) . Attualmente le mie ricerche sono state fatte su alcuni siti (subito, autoscout),sapreste consigliarmi qualche canale alternativo? Grazie anticipatamente
-
Serie speciale venduta solo negli USA?
-
Ciao a tutti! Sono Andrea e non vedo l'ora di diventare un possessore di una mini cooper s r53 rest. Sono mesi che tengo d'occhio gli annunci, e tra poco vorrei acquistarla in quanto ormai ci penso tutti i giorni, mi capirete ahaha!
-
Ciao a tutti, dopo le dovute presentazioni fatte nell'apposita sezione apro la mia prima discussione relativa a consigli per l'acquisto della mia prima mini. Alcune doverose premesse: - Budget risicato - Faccio mooolto meno di 10.000 Km/anno, la macchina la userei solo il sabato e la domenica perchè in settimana uso mezzi pubblici Stavo valutando l'acquisto di una cooper s R53 volumetrica, un po' perchè è la macchina che avrei voluto a 18 anni e non ho mai avuto, un po' perchè mi sembra un motore molto affidabile, anche se ormai stanno tutte sui 120.000/150.000 km. Al momento vedo che come prezzo minimo ci si aggira in un range di prezzo 3.800/4.500 €; che ne pensate, lo ritenete corretto per una macchina con almeno 14 anni? personalmente sarei più orientato ai 3.000/3.200€ per questo modello. Argomento Cooper S R56, mamma mia che bella... la comprerei al volo, (ne ho trovata una con 140.000 Km a 4.000€) ma sono preoccupato dalle rogne al motore. Se mangia olio non è un problema, come detto faccio pochissimi Km, e rabboccare una o due volte l'anno non mi spaventa; non vorrei però problemi più seri. Che ne pensate di questo modello? Grazie mille.
-
Salve ragazzi sono nuovo sul forum, volevo qualche informazione dagli esperti. Sono intenzionato all acquisto di una mini cooper s r53, volevo sapere prima del mio acquisto i difetti più comuni della macchina e la sua relativa affidabilità, e che costi si affrontano per un impianto a gpl che sarei intenzionato a montare; insomma i vostri pareri e le opinioni dettate dalla vostra esperienza, grazie a tutti in anticipo
-
Salve mi presento mi chiamo Daniele e sono il fiero proprietario di una cooper s r53 checkmate. Volevo sapere al di fuori della puleggia cosa posso cambiare per avere qualche cavallo in più "escluso marmitta "gia sostituita con una monopancia in titanio" e filtro aria? Grazie mille in anticipo.
-
Scuate chi mi aiuta a dirmi che paracolpi quale il giusto per r53 170. Cv meccanico non messo e la buttato adesso voglio essere sicuro di quale prendere. Aiuto
-
Ciao a tutti, mi sono messo a cambiare il colore del cruscotto della mia Cooper S che arancione su arancione è davvero vomitevole per ora ho fatto : contagiri contachilometri interruttori a leva led del cambio automatico Oltre ovviamente a tutti quelli delle luci interne che sono facilissimi da sostituire NON so se esiste una guida se volete la posso creare intanto che finisco il lavoro con radio e clina
-
From the album: R53 Park Lane
-
ciao a tutti vi riporto la mia esperienza in merito in modo magari da poter evitare a qualcuno il mio stesso problema essendomi stato riferito che è stato riscontrato su moltissime mini prodotte dal 2001 al 2006 con alto chilometraggio, premetto che il mio meccanico di fiducia è un ex meccanico BMW ora in pensione ed appassionato minista veniamo al problema : la sparizione del grasso che dovrebbe essere presente nella coppa che si inserisce nel cambio e che funge da alloggiamento del tripode del semiasse ( sia dx che sx ma piu spesso sul sx ) in pratica del pezzo numero 1 in questa immagine l'estremità di destra quella vicina al numero 7 per intenderci. Potrebbe sembrare di poca importanza ma: spesso il grasso contenuto in questo sistema cuffia/coppa viene a mancare quasi totalmente già entro i primi 80k chilometri e la sua assenza porta all'inizio solo ad una aumentata rumorosità dell'assale anteriore che viene spesso confusa con l'usura dei cuscinetti anteriori ma in casi particolari di surriscaldamento o uso prolungato ( la combo peggiore è un lungo viaggio ad esempio 2000 km in piena estate ) può portare ad un danneggiamento del tripode del semiasse o ad una deformazione interna della coppa che lo alloggia che danno come sintomo alla vettura qualche strappo in accelerazione ( all'inizio del problema ) fino ad una vibrazione ( abbastanza forte ) in una finestra di giri del motore ( ad esempio dai 2000 ai 3000 ) che può essere confusa con una scorretta equilibratura o un cerchio leggermente storto e che porta di conseguenza ad una usura più rapida di tutti i supporti motore e dei silent block . Vi domanderete come sia possibile che il grasso venga misteriosamente a mancare se la cuffia ad esempio è intatta; il mio meccanico ha detto che si tratta di un problema proprio del tipo di grasso che bmw usa ( e continua a dare come ricambio nel kit di sostituzione della cuffia del tripode ) che è differente da quello che invece viene dato per il giunto omocinetico ( che è ottimo ) e che loro quando lui lavorava in officina bmw nel caso di interventi in zona cambio o semiasse sostituivano sempre il grasso originale del tripode con quello originale del giunto omocinetico proprio perché gli era capitato di vederne molte con o il tripode o il suo alloggiamento deformati senza più grasso ma con cuffia e fascette perfettamente intatte. quindi se vi capita di dover fare dei lavori in quella zona della macchina vi consiglio di aprire le fascette della cuffia e di controllare lo stato del grasso perché se vi si deforma tripode o alloggiamento vi tocca cambiare tutto il semiasse e vi assicuro che sono € che partono ... mentre un poco di grasso non costa un tubo. spero di essere stato d'aiuto e di evitare a qualcuno il problema che ho avuto io e che siccome da me sottovalutato per diverso tempo ( un annetto sicuro se non di più ) mi ha portato a dover sostituire oltre al semiasse due supporti del motore, le testine dei braccetti oscillanti ed i silent block anteriori :)
-
Comparazione visiva dimensioni MINI HATCH (dal sito http://www.caricos.com):